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Il web celebra Bram Stoker autore dell’indimenticabile Dracula

Gli appassionati del web rendono omaggio al 165° anniversario della nascita di Bram Stoker, scrittore del romanzo “Dracula” che ha ispirato centinaia di registi e pellicole.
A cura di Simona Saviano
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Il web celebra Bram Stoker autore dell'indimenticabile Dracula

I fan del genere vampiresco, gli intenditori di cinema e gli appassionati lettori di romanzi come "Dracula" celebrano oggi il 165° anniversario della nascita dello scrittore da cui tutto ha avuto inizio: Bram Stoker. A sorpresa Google gli dedica un doodle e il nome e cognome dello scrittore finisce tra le prime tendenze di twitter, in un mondo in cui il genere vampiri & licantropi la fanno da padrone. Alcuni utenti del social network in questione fanno notare, forse ai più giovani appassionati di opere come la saga Twilight oppure di tv show come The Vampire Diaries che dovrebbero conoscere il genio e la penna da cui tutto ha avuto inizio e il film che ha ispirato generazioni di registi. Nel 1992 F. F. Coppola ha messo insieme un cast d'eccezione per un lungometraggio diventato un vero cult, uno di quelli che potremmo rivedere anche cento volte senza stancarci.

Bram-Stoker

L'uomo che ha creato "Dracula" – Irlandese nato nel 1847, cresciuto a pane e storie horror che sua madre gli raccontava nei lunghi periodi di malattia, Bram Stoker è autore dell'intuizione che più ha influenzato il mondo del cinema e tv nei decenni a venire: il morso letale di un vampiro. Ha raccontato al suo tempo di aver avuto l'idea per la sua opera che ha come protagonista un "uomo non-morto" che ci ciba degli esseri viventi grazie ad un incubo notturno. Nel 1897 ha pubblicato il suo celebre romanzo, intitolato dapprima "Conte Vampiro": influenzato da un racconto di William Wilkinson in cui era narrata la storia del crudele conte della Transilvania, Stoker ne attinge il nome di Dracula e il resto è storia. Al personaggio della famosa bestia succhia-sangue si sono ispirati più di 200 registi per altrettanti film, tra cui quello più famoso, che ha fatto tremare almeno due generazioni, girato venti anni fa da Francis Ford Coppola.

Il film diretto da F.F. Coppola –  La storia del conte della Transilvania, noto per le sue crudeltà in guerra a fianco dei Crociati in cui impalava i suoi nemici turchi, inizia con il racconto della sua tragica storia d'amore con la principessa Elisabeta. Lei, interpretata da una superba Wynona Rider, lo crede morto in guerra e si uccide dal dispiacere. Lui torna in patria e tradito da quei cattolici che aveva servito in guerra, si ribella a loro diventando un vampiro sanguinario. Seguendo il romanzo, il film passa da questo preludio alla scena in cui l'anziano accoglie nel suo castello nei Carpazi l'avvocato Jonathan Harker, interpretato da Keanu Reeves, giunto per una vendita di alcune proprietà in Inghilterra. Nel frattempo la bella Mina Murray, fidanzata di Jonathan, trascorre del tempo con la sua amica Lucy, uccisa proprio dalla bestia succhia-sangue arrivata in nave nel paese anglosassone mentre il bel Keanu è tenuto ostaggio al suo castello da tre splendide vampire, tra cui una giovane e sensualissima Monica Bellucci.

Bram Stoker Gary Oldman e Wynona Rider

La storia d'amore tra il principe Vlad e Mina Murray – Il lungometraggio indaga sull'amore dannato tra il conte vampiro e la sua amata ritrovata in Inghilterra ed è intorno alla vicenda di Lucy, interpretata da Sadie Frost, maliziosa donna corteggiata su più fronti e trasformata in non-morta da Dracula che intervengono i principali personaggi dello storico film: un ineguagliabile Anthony Hopkins nei panni del professore Abraham Van Helsing arriva in soccorso dei disperati amici e amanti della Frost, interpretati da Billy Campbell, Cary Elwes e Richard E. Grant. Mentre si lotta per la sopravvivenza della sua cara amica, la Rider, che ad oggi potremmo dire abbia interpretato il ruolo della doppelgänger della suicida Elisabeta, si ritrova nelle fantasie del conte Dracula, incapace di resistere al vortice di passione e terrore che si scatena. La bella Mina diventa a sua volta una vampira e difende con le unghie il suo amato fino a rincorrerlo in Transilvania, dove assiste, disperata, alla sua decapitazione per mano di Van Helsing e degli altri protagonisti.

Dracula "ipnotizza" letteralmente Wynona Rider ma soprattutto tiene incollati milioni di spettatori e di appassionati che ricorderanno per sempre Gary Olman come uno tra i vampiri più sexy del cinema. Il suo fascino non è dettato esclusivamente dalla prestanza fisica: il film resta uno dei più belli di sempre, per l'intensità della sua interpretazione e di quella di tutto il cast di attori. A 20 anni dalla sua realizzazione e a 165 dalla nascita dello scrittore che ha generato il suo personaggio, il popolo del web omaggia il primo e inimitabile conte Vlad, sottolineando la differenza con i tanti in circolazione sull'argomento che cercano di emulare o riproporre in chiave diversa una storia e un fenomeno diventati leggenda. "Dracula di Bram Stoker" diretto da F. F. Coppola resiste, stoico come il romanzo da cui è tratto, al susseguirsi e riproporsi di lungometraggi di un genere ormai di culto nella generazione attuale grazie allo sfruttatissismo filone sulle bestie succhia-sangue che popolano il mondo del cinema e della tv.

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