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Isabella Ragonese, lezione di cinema

L’attrice ha raccontato agli studenti di Roma il suo approdo al cinema, nell’ambito dell’evento “Aspettando il Festival”.
A cura di Alessio Gradogna
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Aspettando il Festival. No, non è una considerazione, bensì il titolo di un evento che si svolge in questi giorni in varie sedi sparse in giro per l'Italia. Il festival in questione è quello di Roma, e questa anteprima consiste in una serie di incontri che attori e registi svolgono nelle scuole superiori, per parlare della propria esperienza di cinema di fronte agli studenti.

A inaugurare questa sorta di conferenza itinerante, dedicata a Ugo Tognazzi per ricordare i vent'anni dalla sua scomparsa, ci ha pensato Isabella Ragonese, giovane e promettente attrice italiana che ricordiamo per il suo interessante ruolo nel devastante (socialmente parlando) Tutta la vita davanti di Paolo Virzì, buon successo al box office. Agli studenti è stato mostrato il capolavoro di Ettore Scola Una giornata particolare, dopodichè la Ragonese è arrivata sul palco e ha raccontato i suoi esordi, dai laboratori teatrali all'approdo al cinema grazie a Virzì.

Ricordiamo che la Ragonese ha poi recitato anche nel film Dieci Inverni di Valerio Mieli, uscito lo scorso dicembre nei cinema; un altro film dedicato a tematiche di specifico interesse giovanile, in cui si racconta di un amore che ha bisogno di molti anni prima di trovare il suo compimento, con in mezzo la crescita, i dubbi, le sensazioni e i sentimenti contrastanti, fino a giungere alla sua definitiva maturazione. Ora l'evento proseguirà nella Capitale (venerdi ci sarà Michele Riondino, l'altro protagonista del film di Mieli), per poi spostarsi a Firenze (con la presenza di Cristiana Capotondi), a Torino, e infine tornare a Roma.

Alessio Gradogna

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