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Jessica Rabbit troppo marginale e sexy, come cambia il noto cartone a Disneyland

Disney, nel suo parco divertimenti di Anheim (California), ha trasformato Jessica Rabbit in un’investigatrice con cappello e lungo impermeabile accollato perché ritenuta marginale e troppo sensuale. Via il vestito rosso di paillettes e lo spacco vertiginoso, avanza un modello femminile completamente diverso, più centrale e consapevole. La modifica ha generato polemiche: rinnovamento necessario o ennesimo esempio di politicamente corretto?
A cura di Elisabetta Murina
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Da sexy pin up a investigatrice. Jessica Rabbit ha subito un restyling che ha decisamente fatto indignare i fan di Chi ha incastrato Roger Rabbit: via il vestito rosso in pailettes e spazio a impermeabile e cappello. L'artefice del cambiamento è la Disney che nell'attrazione Car Toon Flip di Roger Rabbit, all'interno del suo parco divertimenti di Anaheim (California), ha deciso di togliere Jessica Rabbit dal cofano dell'auto perché considerata troppo marginale e sensuale. Al suo posto ci saranno barili di acido. Le modifiche non sono di certo passate inosservate agli occhi dei fan: è solo rinnovamento o è l'ennesimo tentativo di inseguire il politicamente corretto?

Jessica Rabbit eroina contro la criminalità

Disneyland in California ha apportato alcune modifiche all'attrazione Car Toon Spin di Roger Rabbit. Da qualche settimana chiunque salirà a bordo del trenino non farà più una corsa attraverso Toontown alla ricerca di Jessica Rabbit, ma assisterà a una nuova versione della storia dove lei diventa protagonista nei panni di investigatrice privata pronta a "scacciare un'ondata di criminalità", come ha scritto Disneyland sul suo sito.

Jessica Rabbit non è l'unico cambiamento a Disneyland

La decisione di Disney ha scatenato molte polemiche: "Questo è un oltraggio", "Se un abito è ritenuto troppo sexy allora bisogna vestire una donna con abiti da uomo?, hanno scritto alcuni di loro sui social e sul sito della stessa Disney. Ma Jessica Rabbit non è l'unica a essere stata travolta dall'onda del politicamente corretto. A Disneyland California, l'attrazione Splash Mountain, ispirata da I racconti dello Zio Tom, è stata radicalmente modificata in modo da eliminare ogni riferimento al film, che già da diverso tempo è stato ritirato dal mercato.

In questo caso, è stato sostituito da un gioco ispirato a La principessa e il ranocchio, il primo film targato Disney che ha come protagonista una principessa afroamericana. In più, nel parco giochi ispirato alla celebre saga de I pirati dei caraibi , l'attrazione Jungle cruise è stata ridisegnata prestando attenzione a non inserire nessun personaggio che fosse violento o considerato culturalmente inferiore.

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