John Travolta fa 60 anni, le sue scene di ballo più celebri (VIDEO)
John Travolta compie 60 anni, si celebra un genetliaco di un personaggio significativo del cinema moderno, che ha fatto delle sue capacità "motorie" un segno distintivo. Riscopertosi anche attore di levatura nel capolavoro di Tarantino del '94, Pulp Fiction, l'attore americano rimane incastonato nell'immaginario collettivo certamente per le movenze di Tony Manero, gli atteggiamenti di Danny Zucco e, anche, per quel ballo oramai divenuto un cult con Uma Thurman. Insomma, checché se ne dica, noi Travolta non possiamo che ricordarcelo per il ballo. E allora tra il serio e il faceto, ecco le quattro scene di ballo più significative della sua carriera (non le sole), che l'hanno reso un'icona alla fine del secolo scorso.
Grease – Il giovane Joseph giunge al successo presso il pubblico con la sua partecipazione al musical di Broadway, interpreta il romantico bullo Danny Zuko in uno spettacolo che diverrà poi il fortunatissimo film che tutti conosciamo.
La Febbre del sabato sera – E' di metà anni '70 l'altro film che lo colloca definitivamente in cima alla lista dei personaggi più popolari del momento, ovvero "la Febbre del sabato sera", caratterizzato dalle magnifiche musiche dei fratelli Gibb (meglio noti come i Bee Gees).
Senti chi parla – Certamente di un profilo più basso la pellicola, ma no di certo meno nota al pubblico: John Travolta è un tassista che si ritrova improvvisamente ad essere il papà di Michey, il bambino i cui pensieri sono sviscerati in lingua originale dalla voce di Bruce Willis, in italiano da Paolo Villaggio.
Pulp Fiction – Manco a dirlo, a sostituire di gran carriera i balletti corali di Grease e La febbre… ci pensa il genio di Quentin Tarantino, che rivaluta Travolta come attore sfruttando nella maniera più furba le sue capacità: la scena epocale della gara di ballo con Vincent Vega e Mia Wallace (alias Uma Thurman) è indimenticabile.