Julia Roberts si sente in colpa: “Non è riuscita a salvare la madre dal cancro”
La rivista "Closer Weekly" è tornata a parlare del brutto periodo che Julia Roberts si sta trovando ad affrontare. L'attrice ha vissuto due lutti nel giro di pochi mesi. A febbraio del 2014 ha perso la sorellastra Nancy. Un'overdose se l'è portata via a soli 37 anni. Poi la terribile notizia datale da mamma Betty Lou Motes, che aveva scoperto di avere un cancro ai polmoni. La donna è deceduta il 19 febbraio.
Una fonte vicina alla famiglia, è stata raggiunta dalla rivista per avere notizie circa lo stato d'animo della diva hollywoodiana.
"Questo è stato l'anno peggiore dell'intera vita di Julia".
La Roberts, infatti, doveva ancora riprendersi dalla morte della sorellastra, quando si è impegnata in una battaglia per salvare sua madre dal cancro che ormai si stava diffondendo. Convinse Betty a trasferirsi a casa sua, in modo da potersi prendere cura di lei personalmente. Purtroppo, però, la donna non ce l'ha fatta. La fonte ha spiegato:
"Julia è distrutta dal senso di colpa per tutta questa triste situazione".
Il cancro era stato diagnosticato a novembre del 2013. Julia promise a Betty che lo avrebbero sconfitto insieme:
"Julia le ha trovato i migliori oncologi che potesse permettersi con il suo denaro. Si rifiutava di ascoltare chi le diceva che la battaglia di sua madre era ormai una causa persa. Si rifiutava di lasciarla morire".
Infine, la fonte ha spiegato che la Roberts reputava di essere l'unica a potersi veramente occupare di lei, dato che Nancy era mentalmente instabile e Eric, il fratello più grande, era ormai fuori dalle loro vite:
"Julia voleva solo ciò che era meglio per Betty. Era certa che la madre sarebbe stata meglio, se fosse stata tenuta lontana dall'influenza negativa di Nancy. Ha fatto tutto ciò che poteva per darle una vita felice e tranquilla".
