Kate Winslet: “Conosco più di un attore ad Hollywood che non può rivelare di essere gay”
Il mondo del cinema, soprattutto quello americano, non è certamente un mondo facile, e più volte i grandi attori di Hollywood non hanno avuto remore nel ‘denunciare' alcune problematiche che incidono anche sulla sfera privata di ogni divo. La pressione imposta sull'orientamento sessuale, ad esempio, è stata più volte raccontata da esponenti del settore, ed è proprio su questo argomento che anche Kate Winslet in un'intervista rilasciata al The Sunday Times ha voluto dire la sua.
Le parole di Kate Winslet
È diventata quasi una prassi quella di nascondere il proprio orientamento sessuale per gli attori che vorrebbero conquistare un ruolo decisivo per la loro carriera o per chi, invece è ancora agli inizi. Dichiarare di essere omosessuali può diventare un ostacolo, come racconta la Winslet:
Non saprei dirti quanti giovani attori io conosca – qualcuno famoso, qualcun altro agli inizi – e sappia essere spaventati dal fatto che la loro sessualità possa essere rivelata e possa, in qualche modo, ostacolarne la carriera, impedendo loro di ottenere ingaggi per ruoli eterosessuali.Un attore molto famoso ha appena preso un agente americano che gli ha detto: “Capisco tu sia bisessuale, ma non pubblicizzerò la tua sessualità”. Posso pensare almeno a quattro attori che nascondono il proprio orientamento sessuale. Ed è doloroso. Non vogliono essere scoperti. Ed è quello che dicono: “Non voglio essere scoperto”
La discriminazione di Hollywood
L'attrice punta l'attenzione ad un argomento che più volte è stato affrontato anche da attori che hanno vissuto sulla propria pelle queste difficoltà, come Rupert Everett che ha dichiarato più volte di aver avuto problemi ad Hollywood, dichiarazioni che recentemente ha fatto anche il giovane Jonathan Bailey, uno dei volti della serie Netflix Bridgerton. Kate Winslet, quindi, ha continuato il suo discorso dichiarando di voler essere promotrice di un messaggio importante:
È tremendo. Hollywood dovrebbe lasciarsi alle spalle il vizio di chiedersi: “Può quell’attore all’apparenza gay interpretare un eterosessuale?”. Dovrebbe essere illegale, invece è molto diffuso […] io non voglio portare aventi un attacco nei confronti di Hollywood, ma mi piacerebbe che si parlasse dei giovani attori, vorrei che per loro ad Hollywood ci fosse meno giudizio, meno discriminazione, meno omofobia.