Kristen Stewart si prende una pausa: “Basta film, ho bisogno di respirare”
Dopo oltre trenta film girati in quindici anni, Kristen Stewart ha deciso di dire basta, almeno per un po'. Come annunciato all'interno dello show "Live! With Kelly and Michael" qualche giorno fa, l'attrice 25enne ha intenzione di prendersi una pausa dagli impegni sul grande schermo. "Ho bisogno di respirare, voglio starmene per un po' di tempo a casa", è quanto dichiarato dalla Stewart, intenzionata a mollare la presa proprio ora che, sulla scia del monumentale successo della "Twilight Saga", è richiestissima dai produttori di Hollywood e non solo. Colpa dei troppi impegni professionali accumulati negli aultimi anni e della sovraesposizione mediatica? O in questa drastica decisione giocano un ruolo le voci sempre più insistenti che la vogliono impegnata in una relazione saffica con l'amica Alicia Cargile?
Certo, dopo cinque film di una saga per adolescenti che ha sbancato i botteghini, una (vera o presunta) storia d'amore con il compagno di set Robert Pattinson costantemente nel mirino del gossip, un'ancora più chiacchierata relazione clandestina con il regista Rupert Sanders e un'infinita serie di film, chiunque avrebbe voglia di staccare la spina. Ora che avrà molto tempo libero, la Stewart ha dichiarato che ne approfitterà per rilassarsi con i suoi hobby prteferiti, come la cucina e la pittura. E forse vorrà restare per un po' lontana da pubblico e giornalisti che si chiedono se davvero tra lei e la Cargile ci sia del tenero.
Dopo aver iniziato a recitare giovanissima, Kristen è apparsa in una serie di piccoli o grandi cult come "Into the Wild", "Adventureland" e "The Runaways" (inedito in Italia, dove ha interpretato la cantante Joan Jett). Ma è il ruolo melenso di Bella Swan nella celebre saga romantico-vampiresca a consacrarla star mondiale. Pian piano, l'attrice riesce però a emanciparsi dai panni adolescenziali dell'eroina di "Twilight" ("Biancaneve e il cacciatore" a parte), scegliendo anche ruoli scabrosi come la spogliarellista di "Welcome to the Riley" e la disinibita Marylou di "On the Road", dal romanzo di Jack Kerouac. Ultimamente, è passata direttamente al cinema d'autore con "Sils Maria" e "Still Alice", in cui, da brava allieva, si mette a disposizione di due grandi dive da cui ha molto imparare: rispettivamente, Juliette Binoche e Julianne Moore. Nel 2015, apparirà in ben tre film, "Anesthesia", il futuristico "Equals" e "American Ultra". E poi, probabilmente, il nulla, almeno per un po'. Sempre che Hollywood non le faccia una di quelle offerte che non si possono rifiutare.