L’ultimo saluto a Giorgio Ariani, ai funerali anche Leonardo Pieraccioni e Marco Masini

La cittadina di Montespertoli (Firenze) ha tributato l'ultimo saluto all'attore Giorgio Ariani, morto il 5 marzo a 74 anni. Interprete sul grande e piccolo schermo ma anche prolifico doppiatore, era uno dei grandi rappresentanti della comicità toscana. Noto per pellicole come "Pierino la peste alla riscossa!" e "Sturmtruppen 2 – Tutti al fronte", ma anche per il "Drive In", è stato la voce di Ollio/Oliver Hardy dopo Alberto Sordi.

Le esequie si sono tenute oggi – 8 marzo – nella chiesa di Sant’Andrea della città dove Ariani viveva. Oltre ai figli e ai parenti, ad accogliere la salma c'erano tanti amici, tra cui diversi rappresentanti del mondo dello spettacolo.

Marco Masini: "Affetto sincero, un ricordo dolce"

Tra loro, il cantante Marco Masini, che ha dichiarato a LaPresse:

È stato un affetto sincero, che è andato oltre ogni tipo di parentela professionale. Un ricordo dolce, vero. Non ci ha unito il lavoro se non in certe occasioni prima degli anni Novanta.

Pieraccioni e gli amici cantano "La prima cosa bella"

Tra i presenti, anche Leonardo Pieraccioni, che, alla notizia della morte di Ariani, ha ricordato su Facebook di aver iniziato a fare cinema proprio per "colpa" dell'attore toscano: "Quanti messaggi ti lasciavo nella segreteria telefonica perché volevo fare il tuo lavoro? Poi una volta mi richiamasti e da quel giorno non sono più sceso da questo carrozzone di matti". 

L'attore e regista l'ha ricordato così:

Era sempre molto divertente uscirci perché era un portatore di grande ilarità e divertimento. Oggi è stata la consacrazione di un successo vero. La cronaca è quella fatta di pubblico, che a volte perdi a volte ritrovi, ma è solamente cronaca. Mi augurerei fra tanti anni un successo come quello di oggi perché vuol dire che hai lasciato nel cuore di chi è importante qualcosa di altrettanto incisivo.

Tra i presenti, il folto gruppo di comici, attori e cabarettisti formato da Graziano Salvadori, Niki Giustini, Alessandro Paci e Gaetano Gennai. Unico momento di tensione, lo scontro tra la famiglia e il parroco, che è uscito anzitempo quando la figlia Tiziana Ariani e gli amici hanno reso omaggio allo scomparso intonando in coro "La prima cosa bella" di Nicola di Bari.