La camera ardente di Silvana Pampanini semivuota, nessun volto del cinema presente (FOTO)
Silvana Pampanini è morta il 6 gennaio, dopo una lunghissima carriera e un passato luminoso come regina dello spettacolo italiano. Erano in pochissimi, però, a piangerla nella camera ardente allestita oggi in Campidoglio. Nessun volto noto del mondo del cinema è stato visto rendere omaggio alla salma della star: a porgere l'ultimo saluto alla sobria bara bianca, posizionata in una sala del palazzo romano, sono arrivati solo i familiari, gli amici intimi, qualche fan.
I funerali l'8 gennaio a Roma
Come ha reso noto la sorella Maria Teresa, i funerali della Pampanini si svolgeranno domani, venerdì 8 gennaio, alle ore 11, nella basilica di Santa Croce al Flaminio a Roma (in via Guido Reni). L'attrice aveva festeggiato i 90 anni lo scorso 25 settembre. Poi, esattamente un mese dopo, l'improvviso ricovero e un intervento chirurgico addominale. Benché l'operazione fosse stata superata in modo positivo, il recupero è stato interrotto da complicazioni insorte pochi mesi dopo.
Se n'è andata una delle regine del cinema che fu
Con Silvana Pampanini se ne va il ricordo di un'epoca dorata che ha segnato la storia cinematografica del nostro Paese. Un'epoca in cui, insieme a Gina Lollobrigida e Sophia Loren (e prima ancora di loro), fu indimenticabile protagonista dello star system italiano. Dopo la vittoria a Miss Italia nel 1946 (ex aequo con Rossana Martini), calcò i set al fianco di registi come Mario Monicelli, Pietro Germi, Luigi Zampa, Mario Soldati, Dino Risi e Steno.
Fece innamorare moltissimi uomini in Italia e all'estero: "Ho avuto più proposte di matrimonio che mal di testa", amava ricordare. Ebbe un solo vero amore (un uomo di cui non sappiamo il nome, che morì nel 1952) e corteggiatori, veri o presunti, come Totò, Omar Sharif, Orson Welles e persino Fidel Castro e il re egiziano Farouk.
Tanti personaggi del mondo dello spettacolo l'hanno ricordata con messaggi di cordoglio via web. Oggi, però, nessuno di loro è andato a porgere l'ultimo saluto dal vivo.