La casa di Colazione da Tiffany venduta per quasi 8 milioni di dollari
Sembra di vederla, Audrey Hepburn che canta Moon River vicino alla finestra. Niente potrà sottrarre del suo fascino uno dei film più noti della storia, quel Colazione da Tiffany tratto dalla penna di Truman Capote che ha letteralmente fatto la storia del cinema, per un insieme di fattori che forse nemmeno i più grandi esperti riuscirebbero a sintetizzare in poche parole. E nemmeno la vendita dello splendido appartamento nell'Upper East Side di New York, nel quartiere Manhattan, potrà far sì che venga scalfito il ricordo di quel piccolo capolavoro che fu "Colazione da Tifanny". La notizia è arrivata oggi, con la vendita di un appartamento che è stato valutato quasi 8 milioni di dollari non solo per la posizione favorevole ed una zona residenziale decisamente pregiata.
Il valore dell'immobile, rimasto uguale a un tempo, con solo qualche particolare in meno, è dettato anche e soprattutto dal fatto di essere stato protagonista di quel film. Solo per gli esterni in realtà, come ad esempio la celebre scena di Holly e Paul, lo scrittore, che escono di casa e prendono il taxi, per esempio, o lei che rientra all’alba in abito da sera. Gli interni sono stati ricostruiti negli studi di Hollywood. Insomma, non ci è voluto molto perché questa abitazione finisse nei giri turistici principali dei visitatori della città come quella nella quale fosse stato girato l'intero film. E in fondo, va bene così.
La casa era in vendita dal 2014, ma solo in questi giorni si è trovato un acquirente, di cui per ora si conosce solo l’intermediario che ha formalizzato l’acquisto: una società di Cipro, la Costalea Holdings Limited. Si tratta di un appartamento lussuoso di circa 3800 metri quardi, con un grande salone, la cucina quattro camere e cinque bagni, un giardino privato e una grande veranda. Tutt'altro che quell'appartamento piccolo e ridimensionato quale appariva quello della protagonista di "Colazione da Tiffany". Il prezzo finale di vendita del lussuoso appartamento sulla 71esima strada, numero civico 169 è stato di 7 milioni e 400mila dollari. E nonostante appartenga a qualcun altro, è abbastanza prevedibile che continuerà a rimanere un luogo di culto.