La Columbia minaccia: “La piccola Pippi Calzelunghe non può apparire nel porno”
L'immagine di Tami Erin 14enne che interpreta il personaggio di Pippi Calzelunghe non devono avere nulla a che fare con la promozione del sex tape con il suo fidanzato, realizzato ora che l'attrice è una ammaliante quarantenne. Questa è la richiesta della Columbia Pictures, casa produttrice del film "Le nuove avventure di Pippi Calzelunghe" , nei confronti della Zero Tolerance, produttrice di filmati porno fatti in casa: ma si tratta di un'inibizione che si estende a chiunque volesse in futuro fare promozione del filmato in questione.
L'ascesa nel mondo del porno di Tami Erin potrebbe così finire in tribunale, visto che la Columbia Pictures ha già dato mandato agli avvocati di provare a far rimuovere l'immagine della lentigginosa 14enne Pippi, da tutti i portali in cui è possibile fruire del video. Secondo quanto riportato da Tmz, una delle società che pubblica il filmato avrebbe risposto "picche" all'importante casa di produzione hollywoodiana, ritenendo abbastanza la specifica nel disclaimer, dove si fa presente che la clip non è affiliata, approvata o sponsorizzata dalla Columbia Pictures. Basterà un disclaimer a fermare la rabbia dei produttori di Hollywood?
