La famiglia di Whitney Houston si oppone al film sulla star: “Troppo poco per lei”
Nelle scorse ore, "Lifetime" ha annunciato che la vita di Whitney Houston diventerà un film per la tv. Il progetto sarà diretto da Angela Bassett e ripercorrerà il vissuto della star e la sua relazione con Bobby Brown. L’attrice ha lavorato al fianco della cantante nel film “Donne – Waiting to Exhale”. La donna, che si è detta onorata di poter raccontare la storia della Houston, ha dichiarato:
"Ho tantissimo rispetto per le carriere e per l'incredibile talento di Whitney e Bobby. Raccontare la loro storia è una grossa responsabilità. La loro umanità e il loro legame affascinano tutti noi. Sono entusiasta di avere l’opportunità di entrare nel loro mondo."
All'entusiasmo di Angela Bassett, però, si contrappone il malcontento della famiglia di Whitney Houston. È TMZ a riportare la reazione dei familiari. Secondo alcune fonti, sarebbero contrariati da questo progetto. Whitney Houston è stata una vera e propria icona nel mondo della musica e la sua vita non può essere sminuita, in un banale film destinato al piccolo schermo. Sempre secondo quanto riportato dal sito d'informazione, non è da escludersi che decidano di ricorrere a vie legali, al fine di bloccare la produzione del film. Intanto, avrebbero già fatto sapere alla "Lifetime", che non intendono collaborare al progetto, né offrire il loro supporto. In realtà, la famiglia Houston starebbe già pensando alla realizzazione di un proprio film, sulla vita della cantante, destinato però al contesto cinematografico. Pat Houston, cognata dell'artista, senza scendere troppo nei dettagli ha dichiarato a TMZ:
"Whitney vale certamente di più di un film pensato per la televisione. Se Whitney fosse qui oggi, questo non sarebbe mai accaduto."
Dal canto suo, la "Lifetime" ha preferito non rilasciare dichiarazioni su quanto affermato da Pat Houston.