La storia di Sean Connery e dell’incredibile giocata alla roulette
Tra i vip amanti del gioco, un racconto a parte lo merita sicuramente Sean Connery. L'attore scozzese, tra i più affascinanti interpreti dell'agente speciale 007, ama sopra ogni altro gioco la roulette, un gioco che da sempre affascina intere generazioni ed è tra i più giocati di sempre, anche oggi online su piattaforme come StarCasinò. Si tratta di una passione ereditata dal padre e resa nota al grande pubblico non solo per la fama dell'attore, ma anche per il ruolo che lo ha consacrato a star del cinema internazionale. Basti pensare che il film di esordio dell'attore scozzese nella serie di 007, "Licenza di uccidere" del 1962, comincia proprio in un casinò. Ambientazione che, tra l'altro torna anche all'interno della stessa pellicola e diverse volte anche nelle successive della serie dedicata all'agente speciale.
Ma dalla fiction passiamo alla realtà. Nel 1963, l' "agente speciale" si trova in Italia per girare un film e, per l'occasione, si reca in un casinò. Qui, circondato da belle donne (proprio come nei film!), fa una prima giocata scommettendo sul numero 17. Niente, il destino premia altri. Connery insiste e punta nuovamente sullo stesso numero. Ancora una volta, niente.
L'attore decide di non demordere e, per la terza volta, punta tutto sul numero 17. La Dea bendata questa volta premia la perseveranza e Connery vince 27.000 dollari. A questo punto si sarebbe potuti tornare a casa, felici e contenti e con un bel incasso. Ma invece no, 007 punta per la quarta volta sul numero 17. La pallina danza sul disco della roulette. Salta, rimbalza, urta, rallenta, si ferma e lo fa, ancora una volta, sul numero 17. La casistica rivela che Connery, puntando quattro volte di seguito sullo stesso numero e vincendo due volte di seguito, ha realizzato quel caso fortunato che occorre una volta ogni 50.000.
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