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Le 10 cose di “Viaggi di nozze” di Carlo Verdone che ancora non sapevate

“Viaggi di nozze” di Carlo Verdone resta un vero e proprio cult. Ma come è nato il tormentone “O famo strano”? Cosa ha ispirato il personaggio di Ivano Vecchiarutti? Cosa pensava Veronica Pivetti dell’abito da sposa del personaggio di Fosca? Ecco 10 curiosità che forse ancora non conoscete sul film.
A cura di D.S.
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In questi giorni, Carlo Verdone è impegnato sul set della sua nuova fatica cinematografica "L'abbiamo fatta grossa". Nella carriera dell'attore e regista, ci sono tantissimi film che vengono visti ancora oggi con grande piacere. Tra le pellicole prodotte in passato e che sono diventate dei cult, c'è di certo "Viaggi di nozze". Il film uscì nel 1995 e lanciò dei veri e propri tormentoni come "O famo strano". Ecco 10 curiosità che forse ancora non conoscevate.

1 – I media lo definirono "il film bomba del Natale 95″.

2 – Alberto Sordi vide il film e commentò: "Quella Gerini è una forza della natura, che siete voi due, mamma mia".

– Sordi telefonò a Carlo Verdone e disse di reputare il personaggio del professor Raniero Cotti Borroni "uno stronzo".

4 – Il film nacque da un'intuizione di Carlo Verdone. Il regista e attore voleva tornare a presentare la sua galleria di personaggi "rivista e corretta negli anni, più maturi e con delle mogli".

5 – Il personaggio di Ivano Vecchiarutti nacque con l'intento di dare voce alla "coatteria" che imperava negli anni '90. Era una rappresentazione del "cafone" dell'epoca, con la sua esplosione di colori, del linguaggio e della gestualità.

6 – Claudia Gerini interpretava Jessica Sessa. Per circa nove anni, le rimase cucita addosso l'immagine della coatta. I registi continuavano a chiamarla per ruoli comici. Inoltre, tantissime bambine la fermavano per strada per chiederle di interpretare Jessica.

7 – L'attrice Cinzia Mascoli (nel film Valeriana Coli, moglie di Giovannino) ha svelato che all'epoca si stava recando a fare un provino per un altro film. Proprio lì vicino, vide che appendevano il volantino dove si annunciava l'apertura dei casting per il film di Verdone. Si recò subito dalla sua agente dicendo di voler lavorare con il regista. Non era ancora un'attrice nota e, dunque, in molti le dissero di non sperarci troppo. Ma fece il provino e ottenne il ruolo di Valeriana.

8 – Veronica Pivetti, a proposito del vestito da sposa che indossava per il matrimonio con Raniero, disse: "Era terribile da portare, non riuscivo a muovermi, era pesantissimo, non lo auguro a nessuno".

9 – Veronica Pivetti raccontò di aver ricevuto la telefonata di Carlo Verdone per il film. All'iniziò pensò che si trattasse di uno scherzo. Poi lui le disse: "Ti ho visto in televisione, mi sei piaciuta. Hai una faccia strana, un'aria liberty". Così nacque la loro collaborazione.

10 – Verdone ha spiegato come è nata la battuta "O famo strano": "Era un po' di tempo che girando per strada, parlando con degli amici, con delle amiche e raccogliendo voci per la via sentivo sempre questa frase "me sento strano" così l'ho riadattata per il film".

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