Le ultime 56 ore di Tognazzi e Bobulova
Molto spesso, parlando della crisi del cinema italiano, si parla del bisogno di rilanciare il cinema di genere: un regista che da sempre si batte “per la causa” è Claudio Fragasso, autore di Palermo-Milano solo andata e il suo seguito con Giancarlo Giannini e Raoul Bova (sul set con Angelina Jolie per The Tourist), oltre che di numerosi e interessanti fiction come Operazione Odissea con Luca Zingaretti, il celebre commissario Montalbano. Fedele alla sua linea, Fragasso ha presentato oggi a Roma il suo nuovo film, Le ultime 56 ore, interpretato da Luca Lionello, Gianmarco Tognazzi e Barbora Bobulova.
“Ho sempre fatto cinema di genere e voglio essere rigoroso in questo, anche perché questo tipo di film ormai si fanno quasi solo in tv”, dichiara Fragasso che assieme alla moglie e sceneggiatrice Rossella Drudi ha realizzato la storia di un gruppo di soldati che per attirare l’attenzione sui soldati malati a causa dell’uranio impoverito, tiene in ostaggio un ospedale dove si trovano moglie e figlia del negoziatore della polizia. Un atto d’amore verso il cinema italiano e americano anni ’70 e ’80, ma anche il modo per raccontare un tema scottante e scomodo attraverso il pretesto del thriller.
“L’Organizzazione Mondiale della Sanità da tempo aveva individuato il pericolo dell’uranio impoverito e il governo italiano, nel 2009, ha riconosciuto un indennizzo ai malati e ai deceduti!, dice Drudi, e il film in effetti ha ottenuto la collaborazione e il ringraziamento del ministero della difesa e dell’interno. A interpretare il cuore del film c’è Gianmarco Tognazzi, nel ruolo del colonnello Moresco, “un personaggio discutibile, eccessivo, ma che non è ciò che sembra e questo è interessante per un attore , visto che io fatico ad avere la minima disciplina” e che si scontra non solo con il commissario Manfredi, ma anche con la coraggiosa dottoressa Ferri (la bella Barvora Bobulova di cui vi regaliamo la gallery) e la tenace figlia del commissario, Nicole Murgia, la simpatica Cristina di Tutti pazzi per amore (la cui difficile storia d’amore col sieropositivo Raul incolla allo schermo milioni di persone). Un cast ricco per un film appassionante che si spera possa segnare una nuova era il thriller tricolore.
Emanuele Rauco