Liam Neeson vuole convertirsi all’Islam, decisivo un viaggio ad Istanbul
È conosciuto per essere il duro del cinema, oltre ad essere un fervente cattolico come la tradizione nordirlandese vuole, ma Liam Neeson sembra sempre più attratto dalla religione musulmana. Dopo aver terminato le riprese di "Taken 3", un viaggio di lavoro lo ha portato di nuovo ad Istanbul, scenario del suo secondo film e proprio lì che la preghiera islamica è "entrata nel suo spirito". L'ammissione l'avrebbe fatta lo stesso attore al popolare "The Sun":
Ad Istanbul si prega cinque volte al giorno ed è una cosa che ti fa impazzire. La preghiera entra davvero nel tuo spirito, è una cosa bellissima, la più bella. Poi ci sono 4000 moschee in città, alcune di queste sono semplicemente sbalorditive e ti fanno davvero venire la voglia di diventare musulmano.
L'attore 62enne in "Io vi troverò" è un ex agente segreto, padre di famiglia, disposto a tutto pur di ritrovare sua moglie e sua figlia, prese in ostaggio dai vendicativi terroristi che ha incontrato durante la sua attività. Le città visitate per realizzare uno dei maggiori successi della sua carriera sono dunque state determinanti per instillare il dubbio della conversione dentro di sé. Religione cristiana o musulmana, ha fatto poi sapere, cambierebbe poco: "L'importante è credere in qualcosa e stare in pace e serenità con te e con chi ti sta intorno". Come valutare questa decisione di Liam Neeson? È specializzato in arti marziali miste, forse è meglio non contraddirlo troppo e mostrare apprezzamento per le sue scelte.
