Lillo e Greg protagonisti di “Natale a Gomorra”, il primo cinepanettone in 3D

Ad uno sguardo disattento sembrerebbe l'epilogo naturale di "Boris – Il Film", ma si tratta della realtà. Il prossimo Natale arriverà nelle sale il primo cinepanettone in 3D da un titolo non poco altisonante: "Natale a Gomorra, pallottole e champagne". Ci saranno ancora Lillo e Greg, sostiene Repubblica, a fare da garanti per l'ennesima pellicola del ciclo lanciato 30 anni fa da De Laurentiis. I due comici, dallo stile originale e dal sapore nonsense, sono infatti divenuti dei volti di riferimento delle ultime imprese cinematografiche dell'imprenditore partenopeo, proprietario del calcio Napoli, che nonostante un calo di interesse per il genere, non perde il gusto per la sfida e continua a rilanciare con il formato del film di Natale, i cui primi esemplari sono divenuti inesorabilmente dei cult del cinema nostrano.

"Colpi di Fulmine", "Colpi di fortuna" e "Un Natale Stupefacente", queste in linea di successione le ultime tre imprese natalizie targate Filmauro deputate all'uscita natalizia, per fare concorrenza agli americani. Una concorrenza che diventa sempre più accesa proprio con la novità del 3D, che per la prima volta viene associato ad una commedia italiana e chissà che non faccia da apripista per un rinnovamento del genere. Dopo l'abbandono lento di De Sica a qualche anno di distanza dalla separazione con Boldi, il cinepanettone sembra infatti aver perso quell'appeal mediatico che anni fa portava a realizzare incassi da capogiro a cavallo tra le feste natalizie e di fine anno.

Lillo e Greg, gli unici nomi finora noti di questa nuova operazione che tenta anche di intercettare il trend Gomorra, riportato in auge dalla serie televisiva, sono i volti del rinnovamento recente, De Laurentiis sembra aver affidato a loro il dovere di traghettare il format in una nuova era. Le riprese del film verranno effettuate quest'estate, per poi uscire a fine 2014 e alla regia ci sarà ancora Volfango De Blasi che, con l'ultimo film in cui comparivano anche Ambra Angiolini e Paola Minaccioni, aveva incassato più di 6 milioni di euro. Chissà che il film non si riveli troppo dissimile dalla serie web creata da Lillo e Greg, "Pupazzo Criminale", ispirata al film e la serie nati dal romanzo di De Cataldo, che vede protagonisti dei fatti di mala romana dei pupazzetti e utensili vari.