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Magalli ricorda l’attore scomparso Franco Interlenghi: “Conobbe sua moglie grazie a me”

Commovente ricordo del conduttore su Facebook, in cui racconta di averlo conosciuto che era ancora un bambino e che Interlenghi si “servisse” di lui per rimorchiare. Così conobbe sul set la moglie Antonella Lualdi.
A cura di A. P.
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La morte di Franco Interlenghi segna una grande perdita nel mondo del cinema italiano, l'addio ad un volto noto della storia del Neorealismo, molto conosciuto tra gli addetti ai lavori. Un ragazzo bellissimo al tempo, avviato verso una carriera gloriosa, che lo ha portato a lavorare per i più grandi registi italiani, da Antonioni a Fellini, passando per De Sica. E non è solo il mondo del cinema a ricordarlo, perché a scrivere un sentito addio è statounnoto volto televisivo, negli ultimi anni protagonista di un'improvvisa celebrità sul web inaspettata e per certi versi inspiegabile: Giancarlo Magalli. Ha utilizzato la sua pagina Facebook per raccontare del suo rapporto con Interlenghi, offrendo anche un aneddoto particolare e sostenendo, di fatto, di aver avuto un ruolo nell'incontro tra Franco e sua moglie, Antonella Lualdi. Ecco il suo post commovente:

Con grande dispiacere ho da poco saputo della scomparsa di Franco Interlenghi, bravissimo attore che ha attraversato con talento e signorilità più di 60 anni di storia del cinema italiano.
Interprete a 15 anni di Sciuscià di Vittorio de Sica, ha lavorato poi con Fellini, Bolognini, Antonioni e Visconti.
Uomo buono, riservato e simpatico, sempre apprezzato da colleghi ed amici.
Io lo conobbi sul set di un film di mio padre, avevo quattro anni e lui era un attore promettente ed un bellissimo ragazzo. Ho già raccontato, in TV davanti a lui anni fa, che mi utilizzava per agganciare le ragazze: quando ne vedeva una carina si nascondeva mentre io attaccavo bottone. Al quel punto lui arrivava, fingendo di cercarmi da ore e rimproverandomi, poi si presentava alla ragazza ed io sparivo fino al momento di riscuotere la ricompensa per il
mio lavoro, che veniva pagata in gelati e caramelle.
In questo modo conobbe anche la splendida Antonella Lualdi che diventò sua moglie e dalla quale ebbe due bellissime figlie, Stella ed Antonellina. Ecco perché mi sono sempre sentito orgogliosamente responsabile, in parte, della nascita di quella bella famiglia, che tale è rimasta anche quando i vincoli matrimoniali sono venuti meno.
Oggi ricordo Franco con affetto e commozione, certo che molti di voi condividono questi sentimenti.

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