Mara Wilson, ecco come è oggi l’ex bimba prodigio (FOTO)
La conosciamo per essere stata la figlia di Robin Williams in Mrs.Doubtfire o per il ruolo della piccola Susan in Miracolo nella 34esima strada e Matilda ne Matilda sei mitica. Alla fine quella che era considerata una bimba prodigio è riuscita a farcela, crescendo, e a restare nel mondo dello spettacolo. Lei si chiama Mara Wilson e, anche se non è più presente in cast di film internazionali, resta una delle performer più brave d'America. Oggi ha 28 anni ed è diventata una scrittrice di successo, con una pagina Facebook attivissima che l'ha portata a diventare un punto di riferimento ed un opinion leader su differenti portali d'informazione ed anche su twitter. Ogni tanto ritorna a teatro con qualche commedia, anche se le porte del cinema non si spalancano più da tempo per lei. Per un periodo, sul portale Cracked, ha curato una rubrica dove affrontava il problema della gestione della propria immagine, quando si diventa famosi da bambini.
"Matilda 6 Mitica", il film è uscito 20 anni fa
"Matilda 6 mitica", conosciuto negli Usa semplicemente come "Matilda" è un adattamento dal romanzo di Roald Dahl. Diretto da Danny DeVito, grandissimo comico ed artista che nel film interpreta anche il padre della bambina, il film arrivò nelle sale italiane 18 anni fa distribuito da Medusa Film. Mara Wilson era così l'interprete di Matilda Wormwood, questa "Piccola peste" al femminile: una bimba di 6 anni dall'intelligenza spiccata e molto sensibile. Lei, però, è nella peggiore delle famiglie possibili: il padre, un disonesto, rivende automobili usate cercando di truccarle nei modi più improbabili e la madre, Zinnie, è una donna superficiale e vanitosa, con il vizio del gioco ed suo fratello maggiore, Michael, è un prepotente che la tratta davvero male. Lei è dunque l'unica "pecora nera" della famiglia e così, riflettendo su una cosa che le dice l'amico Harry, decide che la sua famiglia merita una bella lezione.
Le lacrime di Mara Wilson per Robin Williams
La morte di Robin Williams è stata dura da accettare per Mara Wilson. Contattata subito dalla stampa non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione, salvo poi far recapitare un messaggio a mezzo social, tre giorni dopo:
Ognuno piange a suo modo. Quando ho sentito parlare della morte di Robin, sono rimasta scioccata, confusa, arrabbiata, dispiaciuta, e, soprattutto, triste. Tutto quello che volevo era parlare con la mia famiglia e gli amici e piangere. Un paio di agenzie di stampa hanno chiesto se volevo rilasciare qualche dichiarazione, e se di solito io amo le interviste, sapevo che non era un buon momento per farlo. E ancora (dopo tre interi giorni) non voglio farne alcuna. È troppo presto, e ho bisogno del mio tempo per elaborare tutto. Vorrò prima possibile, però, condividere alcuni dei miei ricordi su di lui in questo blog. Anche se io e Robin non abbiamo parlato molto negli ultimi anni, non c’è dubbio che lui abbia avuto un grande impatto sulla mia vita. Era affettuoso e di talento come tutti dicono, ed è stata una gioia stargli intorno. È come se il mio insegnante preferito fosse morto.