Mariangela Melato è morta a Roma a 71 anni
E' morta all'età di 71 anni in una clinica romana dopo aver perso la sua battaglia contro un tumore al pancreas che non le ha lasciato scampo. La grandissima Mariangela Melato, nata a Milano e vincitrice di tantissimi riconoscimenti come il David di Donatello negli anni '70 per il film "La poliziotta", "Caro Michele", "Il gatto" e "Aiutami a Sognare". Sono gli stessi anni in cui trionfa con il Nastro d'Oro come migliore attrice protagonista. Definita "La signora del Teatro" proprio perché la sua è stata una vita dedicata all'arte teatrale, iniziata negli anni '60 e consacrata con la sua interpretazione in "L'Orlando Furioso": era così eclettica da alternare il suo impegno in commedie e grandi tragedie come in "Medea" e "Fedra" ottenendo un gran consenso di critica e pubblico in entrambi i casi.
Legata al Teatro Stabile di Genova – Indimenticabile nel film con Giancarlo Giannini "Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto" e nella pellicola di " Mimì metallurgico ferito nell'onore" in cui la coppia è stata diretta da Lina Wertmüller. Dal 1993 era legata al teatro stabile di Genova, dove ha messo in scena "Un tram che si chiama desiderio" e "L’affare Makropulos". La "Dea del Teatro Interpretativo", così come veniva definita viene ricordata con una frase emblema della sua passione che paragonava all'amore vero e proprio: "Recitare è un bisogno, come quello di amare o di andare in bagno". Aveva recentemente partecipato alla versione riadattata per la tv di "Filumena Marturano" a cura di Massimo Ranieri, nel ruolo della protagonista.