Mariangela Melato e Renzo Arbore, un amore lungo 40 anni
A piangere la morte di Mariangela Melato, avvenuta a 71 anni a causa di un male che non le ha lasciato scampo è Renzo Arbore, che ha raccontato ad Ansa il suo ricordo della bellissima storia d'amore vissuta con l'attrice. Tanti i volti dello spettacolo che hanno omaggiato la Dea del Teatro con un ultimo pensiero e non poteva fare altrimenti anche il suo compagno di vita, colui che le è stato vicino fino all'ultimo giorno in cui si è spenta in una clinica romana dopo aver perso la sua battaglia contro un tumore al pancreas. Le parole del musicista che l'ha vissuta da vicino, sia professionalmente che personalmente, non fanno che confermare il pensiero comune, ovvero di quanto eccezionale fosse come persona e come attrice:
Ho avuto la fortuna di conoscere una donna eccezionale. Sono stati 42 anni di conoscenza e di amore, mai una meschinità o un litigio, mai una volta la voce alzata. Mariangela era una signora di vera nobiltà di sentimenti ed etica nel suo lavoro, fatto sempre con enorme dedizione a migliorarsi e a migliorare per il pubblico.
Come marito e moglie – I due avevano vissuto una storia d'amore negli anni Settanta ed erano tornati insieme pochi anni fa, nel 2007 il tempo si era come fermato, come se non fosse passato neanche un giorno. Spesso Renzo Arbore ha sottolineato nelle interviste che la Melato aveva segnato positivamente la sua vita. Insieme hanno condiviso tanti momenti sul palco, tra cui il più recente è il contributo della Diva del Teatro alla trasmissione di Arbore "Speciale per Me" nel 2005. Indimenticabile la sua interpretazione di "In cerca di Te", accompagnata dall'orchestra del musicista foggiano. Oggi come in passato, Renzo ha raccontato di aver avuto un unico grande rimpianto, quello di non averla sposata. Ma loro a tutti gli effetti si sentivano marito e moglie e tanto basta. Domani ai funerali nella Chiesa degli Artisti sarà in prima fila a rimpiangere la sua Mariangela, lei che è stata una lottatrice fino all'ultimo istante della sua vita: "Ha combattuto con la stessa intelligenza, determinazione e coraggio che hanno sempre caratterizzato la sua vita e il suo impegno artistico e lascia il suo esempio di amore per la vita, per l'arte e per il lavoro". Una vita combattuta "fino all'ultimo nella lunga e sofferta malattia".