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Matt Damon trasformato in “Sopravvissuto – The Martian”, come ha perso tanto peso?

Nella pellicola diretta da Ridley Scott, Damon è un austronauta involontariamente abbandonato su Marte. Sul Pianeta Rosso dovrà sopravvivere con cibo razionato e grandi difficoltà, che lo porteranno a deperirsi. Che dieta avrà seguito l’attore per dimagrire così tanto? Nessuna in realtà, in quest’occasione hanno fatto tutto i computer.
A cura di Andrea Parrella
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Chiunque abbia già visto l'ultimo film che vede come protagonista Matt Damon, avrà notato l'impressionante trasformazione estetica dell'attore durante il film. Chiunque non abbia ancora visto la pellicola dovrebbe farlo e, anche dopo quest'informazione, il colpo d'occhio non sarà inferiore. Nel film dal titolo Sopravvissuto – The Martian, diretto dal regista Ridley Scott e ritenuto uno dei film più promettenti di questa stagione cinematografica, si racconta la storia, futuristica, di un astronauta che, a causa di un errore del gruppo con il quale sta conducendo delle indagini sul suolo di Marte, resta da solo, sul Pianeta Rosso, mentre tutti sulla Terra lo ritengono inesorabilmente morto.

La sua lotta con la sopravvivenza non sarà solo di resistenza, ma soprattutto di pura applicazione ed ingegno, al punto da metterlo in condizioni di riuscire a far crescere patate per potersi nutrire su un pianeta dove, geologicamente, è impossibile possa venire fuori qualcosa dal terreno. Patate appunto, quelle di cui si nutre l'astronauta durante la lunga permanenza in solitaria, costretto a ridurre le razioni di cibo per evitare di rimanere senza rifornimenti. Questo regime alimentare lo condurrà, per forza di cose, a perdere molto peso, aspetto che il regista mostra a pieno nella parte finale della pellicola, mostrando un Damon magro e deperito, dopo averlo rappresentato muscoloso e in perfetta forma fisica nella parte iniziale.

Si penserà al solito caso di trasformazione di un attore, dimagrito oppure ingrassato in pochissime settimane per riuscire ad interpretare un ruolo. Per Damon in fondo, non si tratterebbe della prima volta, avendo già fatto questo tipo di lavoro su alcuni personaggi in passato. Ma questa volta è stato diverso, niente emulazione con Robert De Niro in Toro Scatenato, niente paragoni con il McCounaghey di Dallas Buyers Club, nessun confronto con il Christian Bale de L'Uomo senza sonno. A far dimagrire Damon nel film sono stati gli effetti speciali, punto. In un'intervista rilasciata durante la presentazione del film l'attore, interrogato su quest'aspetto aveva detto di sentirsi pronto a perdere 15-20 chili per entrare nel personaggio, ma quando ha riportato questa intenzione al regista Ridley Scott, la risposta è stata secca: "Me ne fotto". Scott ha fatto ampio uso della tecnologia e, alla fine della fiera, Matt Damon è stato esentato dalla perdita di peso, che avrebbe certamente comportato, per lui, un sacrificio in più.

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