Misty Upham, i familiari dell’attrice morta: “Tragico incidente, non si è suicidata”
È di ieri la notizia del ritrovamento del cadavere di Misty Upham. L'attrice de "I segreti di Osage County" era scomparsa il 5 ottobre. La polizia aveva ricevuto una telefonata dall'appartamento della donna, che segnalava un tentato suicidio. Era la quarta chiamata solo nell'ultimo anno. Quando gli agenti sono arrivati sul posto, però, in casa non c'era più nessuno. Sono scattate subito le ricerche. Si è parlato di allontanamento volontario, ma i familiari si sono dimostrati subito molto preoccupati. Misty Upham, infatti, soffriva di disturbo bipolare e depressione. Suo padre aveva rivolto un accorato appello ai media:
“Misty è scomparsa ed è a rischio, viste le sue condizioni di salute. Non si è messa più in contatto con la famiglia e con i suoi amici da quando è scomparsa.”
È stato proprio un familiare a ritrovare il corpo dell'attrice in un burrone vicino Washington. In una borsa, poco distante dal corpo, c'era la carta d'identità della 32enne. TMZ ha contattato la famiglia di Misty Upham. I parenti, che poco dopo la scomparsa hanno detto di temere fortemente la possibilità di un suicidio, sembrano essersi ricreduti. Hanno dichiarato, infatti, che sono certi che la morte sia stata accidentale. Secondo loro, la ragazza sarebbe semplicemente scivolata da un dirupo poco distante da casa sua. Credono, dunque, che si sia trattato solo di un tragico incidente e che l'attrice non avesse alcuna intenzione di togliersi la vita. Hanno aggiunto, infine, che il luogo in cui è stato ritrovato il corpo gode di una bellissima vista panoramica, quindi nutrono la certezza che la Upham sia andata in quel luogo per riflettere un po' da sola. Pochi giorni prima di morire, aveva manifestato il desiderio di tornare a vivere a Los Angeles e questo per la famiglia è il segnale che la ragazza non avesse alcuna intenzione di compiere un tragico gesto. Gli accertamenti porteranno di certo maggior chiarezza.