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Morta l’attrice Ruby Dee, lottò in difesa dei diritti delle donne

Morta a 91 anni, la donna si è spesa moltissimo nella lotta in difesa delle donne afro-americane. L’ultimo ruolo in “American Gangster”, con Denzel Washington.
A cura di Andrea Parrella
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La leggendaria attrice americana Ruby Dee è morta nella notte di mercoledì a 91 anni nella sua casa di New Rochelle, nello stato di New York. La donna è stata un volto simbolo del cinema americano del secolo scorso, nota soprattutto per le sue posizioni in termini di diritti civili del popolo femminile, che ha strenuamente sostenuto per tutta la sua vita. Secondo quanto appreso da Tmz la donna sarebbe morta mentre era in casa ed è una notizia confermata pienamente dalla sua famiglia.

Il suo ruolo nella lotta in difesa delle donne afro-americane

Il suo ruolo di pioniera nella lotta per l'orgoglio delle donne afro-americane è stato sicuramente reso al massimo nel film del 1960 "A rising in the sun", così come nella pellicola diretta da Spike Lee "Fà la cosa giusta", oltre che "Jungle Fever". Il suo film più recente è stato "American Gangster", nel quale la donna interpretava il ruolo della madre di Denzel Washington. Messaggi di ringraziamento per il suo spirito combattente nei confronti della causa femminile sono arrivati nel corso della giornata da parte delle principali associazioni internazionali, che l'hanno riconosciuta come un personaggio fondamentale per l'acquisizione dei diritti delle donne afro americane negli Stati Uniti.

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