Morto Jerry Greenberg, montatore di film come “Scarface” e “Apocalypse Now”
E’ morto nelle scorse ore Jerry Greenberg, personaggio noto ad Hollywood, dotato di grande influenza sull'ambiente del cinema internazionale e considerato il montatore più influente al mondo. Greenberg aveva 81 anni e nella sua carriera era riuscito ad ottenere anche il riconoscimento di un premio Oscar. Ha preso parte a opere filmiche di grande valore, alle quali ha dato un grande valore aggiunto: tra queste Kramer contro Kramer, Apocalypse Now e Il braccio violento della legge. Proprio per questo ultimo titolo, nel 1971, ha vinto sia l’Oscar che un Bafta.
Il successo arrivato negli anni settanta
La carriera di Greenberg ha raggiunto il momento di massimo fermento artistico negli anni Settanta: la prima vera opportunità in carriera gliela concesse il regista Sidney Lumet, che lo ingaggiò allora per il film Addio Braverman. Negli anni successivi la sua professionalità e capacità di incidere in modo significativo sul risultato finale dei lungometraggi aiq uali prendeva parte, lo resero uno dei montatori più influenti di Hollywood.
Da Scarface a American History X
Non a caso Jerry Greenberg ha lavorato con tutti i più grandi registi del pianeta, nomi di grande rilievo come Francis Ford Coppola, Michael Cimino, Brian De Palma, William Friedkin. Innumerevoli i grandi titoli ai quali ha lavorato, rendendo memorabili diverse scene: da titoli come Scarface, a I cancelli del cielo, Gli intoccabili e American History X. Il remake di Point Break è stato il suo ultimo impegno professionale, risalente all'anno 2015. Il film riprendeva l'opera degli anni Novanta con protagonisti il compianto Patrick Swayze e Keanu Reeves.
