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Morto l’artista Hans Ruedi Giger, premio Oscar per gli effetti speciali di “Alien”

Hans Ruedi Giger è scomparso a 74 anni, in Svizzera, in seguito a una caduta. Il suo lavoro sugli effetti speciali lo ha reso un vero innovatore e caposcuola in questo campo: nel 1980 si aggiudicò un Oscar per la collaborazione con Ridley Scott.
A cura di A. P.
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E' morto uno dei protagonisti più significativi della scena cinematografica recente: Hans Ruedi Giger è scomparso a 74 anni, in Svizzera, in seguito a una caduta. E' stato un'artista divenuto famoso soprattutto per le idee apportato al mondo cinematografico nel merito della realizzazione di effetti speciali. Insieme a Carlo Rambaldi, anche lui scomparso pochi mesi fa, mise di fatto al mondo i personaggi del film "Alien", che gli valse peraltro un Oscar per gli effetti speciali nel 1980, partecipando anche al design dei successivi episodi.

La sua formazione nasce soprattutto dalla passione per il surrealismo, che l'ha direttamente introdotto al mondo degli effetti speciali. Dopo gli studi in disegno industriale e arti applicate, comincia ad appassionarsi a dipinti e illustrazioni. Da qui sviluppa la predilezione per i dettagli anatomici, dai quali trarrà spunto per la creazione dei biomeccanoidi, fusione di macchina e carne, antipasto di quanto di fatto farà per Alien, film che fece da apripista per la sua carriera, consentendogli di occuparsi di altri film come "Darkseed" e "Specie Mortale", oltre a diversi design per "Dune".

Il microfono realizzato per il cantante dei Korn
Il microfono realizzato per il cantante dei Korn

Ma il suo lavoro non si limita all'ambito cinematografico, bensì è fatto di numerose pubblicazioni, tutte raccolte nella monografia Necronomicon. La sua attività ha trovato sfogo anche nel design puro: fu lui a realizzare il microfono del cantante dei Korn e diversi bar in Svizzera, oltre che una casa museo, intitolata proprio a lui e inaugurata nel 1998.

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