Morto l’attore Norman Lloyd, il preside ne L’Attimo Fuggente aveva 106 anni
È morto a 106 anni l'attore Norman Lloyd, celebre per aver avuto una carriera lunghissima e prolifica, lavorando con alcuni dei registi più talentuosi della storia, tra cui Alfred Hitchcock, e partecipando a film che hanno segnato la storia come L'Attimo Fuggente e I Sabotatori. Il decesso è avvenuto l'11 maggio e a darne conferma è stato il produttore Dean Hargrove, spiegando che “il terzo atto della sua vita è stato in assoluto il migliore”.
I ruoli più importanti della carriera di Norman Lloyd
Lloyd era nato a Jersey City l’8 novembre del 1914 e la sua è stata la carriera più lunga per un attore finché era in vita. L'esordio sul grande schermo risale al 1939, quando prese parte al film The Streets of New York. L'ultima partecipazione a un film risale invece al 2015, quando diretto da Apatow prese parte a Un disastro di ragazza. In mezzo una carriera fatta di quasi 40 film e tanta televisione, con la paertecipazione alla serie Alfred Hitchcock Presenta, la Signora in Giallo, Seven Days e Star Trek: The Next Generation. Con Hitchcock lavorò anche al cinema, nel sopra citato I Sabotatori, dove vestiva i panni del cattivo Frank Fry, ma uno dei ruoli più emblematici resta quello del preside ne L'Attimo Fuggente.
L'ultimo centenario dell'età d'oro di Hollywood
Nonostante una mole immensa di lavoro, Lloyd aveva scelto di restare sempre un po' dietro le quinte, tanto che raramente è stato premiato per il suo lavoro. Tra le altre cose era uno degli ultimi centenari dell’età d’oro di Hollywood. Aveva condiviso questa condizione con Olivia De Havilland, che era morta a luglio del 2020, Diana Serra Cary, scomparsa invece a febbraio del 2020, Marge Champion che se n'è andata nell'ottobre del 2020. E ancora Marsha Hunt, che ha attualmente 103 anni e Nehemiah Persoff di 101 anni.