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Nerea Barros, l’attrice spagnola col virus Zika: “Come essere investiti da un camion”

L’attrice spagnola, 34 anni, ha rivelato di aver contratto il virus in Colombia, durante la presentazione di un film. L’ha descritta come una febbre alta che, proprio quando da l’impressione di essere andata via, ritorna in maniera prepotente.
A cura di A. P.
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Il virus Zika continua a destare forte preoccupazione tra le popolazioni del Sud America e, naturalmente, di buona parte del mondo occidentale.Una volta assurto a virus, l'opinione pubblica e i media non possono non dare rilevanza a fatti di questo tipo. Mentre ci si da un gran daffare per documentare al meglio le cause e gli effetti del virus trasmesso ( 5 cose da sapere sul virus Zika) da un tipo specifico di zanzara sudamericana, arriva il primo caso di un personaggio del mondo dello spettacolo europeo che ha contratto la Zika. Si tratta dell'attrice spagnola Nerea Barros, recente vincitrice del Premio Goya alla migliore interprete femminile per il film ‘La Isla Minimà di Alberto Rodriguez, che ha rivelato in un'intervista a El Mundo di aver contratto il virus lo scorso novembre, a Bogota, in Colombia, proprio mentre presentava il film di Rodriguez.

L'attrice ha rivelato in che modo abbia contratto il virus, spiegando di essere stata punta "da quindici zanzare, e una era portatrice del virus zika". Dolori muscolari, febbre alta, diarrea, nausea, questi i sintomi avvertiti una volta ritornata in Spagna, che ha descritto come una forte influenza:

Hai l'impressione ti abbia investito un camion […] Ti fanno male da morire le articolazioni, e anche le ossa e i muscoli. È una sensazione molto strana, è molto più forte che una influenza

Cos'è il virus zika?

Lo Zika virus si trasmette agli esseri umani attraverso il morso della zanzara del genere Aedes, principalmente Aedes aegypti nelle regioni tropicali; si tratta della stessa zanzara che trasmette dengue e febbre gialla. Le prime epidemie erano localizzate nel Pacifico nel 2007 e nel 2013 (Yap e Polinesia Francese) e nel 2015 in Colombia, Brasile e Capo Verde; casi sporadici sono stati riportati nelle americhe indicando, in generale, che le infezioni da virus si stanno espandendo geograficamente in una maniera assai rapida.

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