Netflix aderisce all’ANICA: “Un dialogo per far crescere il cinema”
Netflix entra ufficialmente nel mondo del cinema italiano. Il colosso di contenuti on demand ha presentato la richiesta di iscrizione all'ANICA, un lieto fine dopo l'incontro e il confronto a Roma dello scorso anno tra il fondatore della piattaforma Reed Hastings e il Presidente dell'Associazione Francesco Rutelli.
Il contributo di Netflix
In un momento di grande trasformazione per tutto l'ecosistema cine-audiovisivo, Netflix si impegnerà a condividere progetti e proposte per migliorare la regolamentazione in Italia, intensificando il dialogo con le industrie del cinema attraverso le tradizionali componenti ANICA come Produzione, Distribuzione, Industrie Tecniche.
La grande storia di ANICA
L'Associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive e multimediali è stata fondata 75 anni fa e rappresenta le industrie italiane del cinema e dell'audiovisivo, anche nei rapporti con istituzioni e sindacati. L'ANICA è membro di Confindustria e ha tre sezioni: produttori, distributori e industrie tecniche. È la rappresentante in Italia dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences e seleziona ogni anno il candidato italiano all’Oscar per il miglior film internazionale. È inoltre socio fondatore dell'Accademia del Cinema Italiano assegnando ogni anno i premi David di Donatello. All'ANICA sono associati ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema), Cartoon Italia e UNEFA.
La sede Netflix a Roma
Netflix aprirà presto una sua sede a Roma ma non c'è ancora una data ufficiale. Grande impegno anche nella produzione di serie tv e film italiani. Tra i più apprezzati c'è stato "Sulla mia pelle", film sulla storia di Stefano Cucchi, e "Ultras" di Francesco Lettieri. Tra le serie tv già prodotte: "Luna Nera", fantasy in costume sulla stregoneria nel 17esimo secolo in Italia; "Summertime", love story moderna ispirata a "Tre metri sopra il cielo" e le nuove stagioni di "Suburra" e "Baby". Presto usciranno anche "Curon", un drama soprannaturale ambientato nel villaggio di Curon, nella provincia di Bolzano e "Zero", una serie che rivoluzionerà il genere superhero in Italia.
