Nicole Kidman in difesa della sua Grace Kelly
Nicole Kidman si è finalmente espressa riguardo alle polemiche legate al film diretto da Olivier Dahan che la vede nei panni dell’intramontabile Grace Kelly. Giorni fa, il principe Alberto II di Monaco insieme alle sue sorelle Caroline e Stephanie aveva duramente criticato il biopic, e oggi l'attrice australiana ha voluto dire la sua
Mi auguro che i suoi figli, Stephanie in particolare, possano essere felici del modo in cui Grace Kelly è stata rappresentata. Dahan (il regista) ha sempre detto che il suo film è finzione e non un documentario biografico. Grace Kelly era una donna meravigliosa e con il mio lavoro ho cercato di celebrarla, di assecondare il battito del suo cuore. Ma solo per quei sei mesi del 1962, su cui è incentrata la pellicola. Caroline e Alberto erano bambini, Stephanie doveva ancora nascere. È stato davvero difficile decidere come interpretarla perché Grace era una vera e propria icona, ma prima ancora era una donna, una persona. Il film cerca di togliere quell’alone di mito che le si affibbia, per mostrare soprattutto il suo lato umano. E dalle mie ricerche ho imparato ad amarla, perché ho scoperto in lei un’anima bellissima.
La pellicola che dovrebbe arrivare nei cinema entro il 2014, vanta anche la partecipazione di Paz Vega, Tim Roth e Frank Langella, mentre la storia, come dichiarato dalla stessa Kidman, è incentrata su un momento cruciale della vita di Grace Kelly, quando neo sposa in crisi si trovò a dover scegliere tra la sua carriera di attrice o l’incarico di principessa, per infine sposare il principe Ranieri.