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Open Arms, Antonio Banderas sul blocco della nave: “È un orrore”

Dopo Richard Gere, arrivato a Lampedusa e salito a bordo della Open Arms per portare viveri ai migranti e all’equipaggio, anche Antonio Banderas si è schierato a favore dell’apertura dei porti. “È un orrore” ha dichiarato l’attore riferendosi al blocco della nave della Ong spagnola che resta ancorata a 30 miglia da Lampedusa.
A cura di Stefania Rocco
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Dopo Richard Gere, anche Antonio Banderas, altro volto hollywoodiano, si schiera a favore della Open Arms, la nave della Ong spagnola ProActiva Open Arms bloccata da giorni in acque internazionali al largo di Lampedusa. Come riportano i media spagnoli, nel corso di una conferenza stampa a Marbella l’attore ha definito “un orrore” la situazione di stallo che da giorni impedisce lo sbarco dei migranti a bordo della Open Arms per effetto di un decreto del ministro dell’Interno. Secondo l’attore, tale situazione avrebbe “molto a che fare con quello che sta succedendo nel mondo” dove, ad esempio, a guidare gli Stati Uniti “c’è un signore che vuole erigere un muro”, quello al confine con il Messico.

Tre migranti malati hanno lasciato la nave

Nelle ultime ore, 3 migranti malati e 6 accompagnatori hanno potuto lasciare la Open Arms, ancora ferma a circa 30 miglia da Lampedusa. L’evacuazione medica è stata concessa a una donna di 32 anni con sospetto tumore al cervello, una di 28 con la polmonite e un 20enne che potrebbe essere affetto da tubercolosi con relativi accompagnatori. A occuparsi dello sbarco è stata una motovedetta della Guardia Costiera con alcuni medici a bordo. Solo una di queste persone arriverà in Italia, 8 persone saranno trasferite a Malta.

Il commento di Matteo Salvini

Arrivato a Catania, Matteo Salvini ha risposto alle domande dei giornalisti in merito alle due navi ancora in acque internazionali aventi a bordo, in totale, circa 400 migranti: “C'è questa Open Arms che ormai ha a bordo quasi 200 migranti, c'è la nave ‘vichinga' norvegese, ci mancavano pure i vichinghi, che ne ha raccolti altri 180. Fra un po' arrivano Asterix, i Fantastici Quattro e poi nel Mediterraneo, insieme a Richard Gere, li abbiamo visti tutti. Siamo al surreale. Cercheremo di bloccare l'invasione dei vichinghi”.

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