Paolo Villaggio: “Non esco più, spesso ho annunciato la mia morte per finire sui giornali”
Paolo Villaggio si è raccontato nel corso di una lunga intervista rilasciata al settimanale Oggi. L'attore ha spiegato di non avere tanti amici e di non uscire spesso di casa:
"L’unico amico che ho: Paolo Fresco, che è stato anche il mio compagno di banco (…) Solo uno. Ho sempre pensato di essere una persona divertente da frequentare per il clima che riuscivo a creare, ma il giorno che mi sono ritirato dalle notti romane, circa due anni fa, non ho trovato più nessuno di quegli amici occasionali che frequentavo. Oggi non esco più, prima uscivo tutte le sere e senza mai annoiarmi. Poi ho capito che Roma è una città che offre molto poco, soprattutto dal punto di vista umano".
Ha elencato, dunque, le persone a cui sente di voler bene veramente:
"Nell’ordine voglio bene a mia moglie, ai miei due figli, ai miei due cani".
"In fondo sono interessato a vivere"
In vena di confidenze, Paolo Villaggio ha dichiarato che in passato ha annunciato la sua stessa morte, per far parlare di sé e finire sui giornali. In fondo, però, il suo interesse è quello di vivere:
"Io ho annunciato più volte la mia morte perché ho sempre avuto un interesse speciale a sopravvivere. Annunciare la morte è stato un modo banalissimo, quindi criticabile, per uscire sui giornali. Alimentare l’idea di stare sul punto di morte è stato uno strumento per celebrami e far parlare di me. Insomma mi mantengo in vita perché, in fondo, voglio vivere".