Patrick Swayze balla con la moglie Lisa Niemi in un toccante filmato del 1994 (VIDEO)
Sono passati sei anni dalla prematura scomparsa di Patrick Swayze, indimenticabile star di "Ghost", "Dirty Dancing – Balli proibiti" e "Point Break – Punto di rottura". Dal quel settembre 2009, in cui l'attore è stato strappato alla vita da una brutta forma di cancro, ad appena 57 anni, per i suoi tanti fan si è creato un vuoto incolmabile. Per questo motivo, emoziona e commuove questo bellissimo video, recentemente ricordato dal sito americano Closer Weekly, in cui Swayze balla insieme alla storica moglie Lisa Niemi, durante l'edizione 1994 dei "World Music Awards". Un'esibizione toccante che testimonia l'altra grande passione dell'attore, oltre al cinema: il ballo, da lui spesso portato sul grande schermo. La coppia danza sulle note di "All the Man That I Need" di Whitney Houston, un'altra celebrità che se ne è andata troppo presto. L'attore e la Niemi sono stati sposati dal 1975 fino alla morte di lui.
I più ricorderanno Swayze come sex symbol adolescenziale grazie al personaggio cult del ballerino Johnny Castle in "Dirty Dancing", che a ogni passaggio televisivo continua a macinare milioni di telespettatori. Sarebbe tuttavia riduttivo identificare la sua carriera semplicemente con quel ruolo, quasi a non riconoscere che è stato anche un ottimo attore e che probabilmente avrebbe potuto dare ancora molto alla settima arte. Swayze ha iniziato a recitare nel 1979, emergendo nei ruoli di bad boy in film come "I ragazzi della 56^ strada" di Francis Ford Coppola e "Alba rossa" di John Milius. Dopo aver fatto conoscere i piaceri del ballo e dell'amore alla giovane Baby/Jennifer Grey del suo film più noto (per cui scrive la canzone "She's Like the Wind"), fa piangere milioni di fan con lo strappalacrime "Ghost", altro film che catalizza il pubblico a ogni passaggio in tv.
Poi, interpreta con grande talento il sensuale e spericolato Bodhi in "Point Break" di Kathryn Bigelow, il medico in cerca di se stesso in India in "La città della gioia", la drag queen in "A Wong Foo, grazie di tutto! Julie Newmar", il galeotto in "Letters from a Killer". Anche se la sua carriera sembra conoscere un progressivo declino, regala un'intensa performance nei panni dell'ambiguo guru dale tendenze pedofile in un altro cult assoluto, "Donnie Darko". Dopo varie tragedie familiari (la morte del padre e della sorella), problemi d'alcool e droga, alti e bassi professionali, si ammala di cancro nel 2008 e se ne va nel 2009. La sua Lisa, con cui balla teneramente in questo video, non l'ha mai lasciato solo, nemnmeno nei momenti più difficili.