Paul Walker è morto per un desiderio, non aveva mai guidato una Carrera GT
La morte di Paul Walker, un giorno dopo, continua a tenere sotto shock l'America dello spettacolo che piange la scomparsa del quarantenne, diventato famoso grazie alla saga di "Fast&Furious". Il video dell'incidente con quella macchina in fiamme, la Porsche Carrera GT schiantatasi ad una velocità assurda contro un albero, riempie ancora le immagini dei notiziari di mezzo mondo ma, si apprende da TMZ, in quella macchina Paul Walker non sarebbe nemmeno dovuto esserci. Una fatalità, un momento alla "sliding doors" che ha deciso il destino dell'attore interprete del personaggio di Brian O'Connor.
Paul era a Valencia (Los Angeles) come testimonial per la raccolta fondi in favore delle vittime del tifone che ha messo in ginocchio le Filippine, era con il suo socio e pilota Roger Rodas, con il quale possedeva un'impresa di auto da corsa su strada. Questi stava per partire con l'auto quando Paul Walker gli si avvicina: "Non ho mai guidato una Porsche". Così salta sul sedile del passeggero, intenzionato più avanti a dare il cambio a Rodas. Dopo 20 minuti di giro insieme, a 500 metri dal garage il fatale incidente che ha dato la morte sul colpo ad entrambi.