Pete Postlethwaite è morto: addio a un grande attore, dai Soliti sospetti a Inception
"Il migliore attore del mondo", secondo l'autorevole definizione di Steven Spielberg, è morto di cancro 64 anni: Pete Postlethwaite, nato nel 1946 a Warrington, in Inghilterra, è deceduto ieri in un ospedale dello Shropshire. L'attore britannico ha interpretato numero ruoli di prestigio, dopo aver iniziato la propria carriera nel mondo teatro. Approdò sul grande schermo nel 1988 in "Voci lontane… sempre presenti", film drammatico di Terence Devis.
Cinque anni dopo Pete ha una nomination all'oscar per il ruolo interpretato ne "Il nome del padre". Altri film che lo hanno visto autorevolmente nel cast sono "Romeo + Giulietta" (nei panni di Frate Lorenzo), "I soliti sospetti" (l'avvocato Kobayashi) e "Grazie, signora Tatcher". Ma Postlethwaite ha continuato a lavorare nel mondo del cinema anche dopo la scoperta del tumore. I suoi film più recenti sono "Inception" di Christopher Nolan, "The town" e la commedia musicale "Killing Bono."
Si tratta solo dei suoi lavori più noti, dal momento che tra televisione e cinema Pete Postlethwaite è stato presente in oltre 16 film dal 1979 al 2010.
