Pippi Calzelunghe torna al cinema, annunciato un film dai produttori di Paddington
I fan di Pippi Calzelunghe possono esultare. La scatenata bambina dalle trecce rosse sta per tornare, come protagonista di un film sul grande schermo. Lo hanno annunciato Studiocanal, Heyday Films e la Astrid Lindgren Company: attualmente, una pellicola tratta dal celebre romanzo (che aveva già generato una fortunatissima serie televisiva) è in fase di sviluppo. Il progetto riunisce la francese Studiocanal e la britannica Heyday, che hanno collaborato con grande successo sui due capitoli di "Paddington"; con loro anche la società che ha raccolto l'eredità di Astrid Lindgren, la scrittrice svedese che ha creato il personaggio nel 1945.
Pippi Calzelunghe, i libri e la mitica serie del 1969
Pippilotta Viktualia Rullgardina Succiamenta Efraisilla Calzelunghe: questo il bizzarro nome completo dell'eroina protagonista di romanzi, racconti e libri illustrati, tradotti in 77 lingue con oltre 65 milioni di copie vendute. Bambina scatenata e dalla forza eccezionale, Pippi piomba all'improvviso nella cittadina svedese di Visby e si stabilisce a Villa Villa Colle con un cavallo bianco a pois neri e una scimmietta, il signor Nilsson. Nel 1969 è stata prodotta una celebre serie televisiva svedese di Sveriges Radio, in onda sulla Rai l'anno dopo. Nei panni di Pippi, l'attrice Inger Nilsson, protagonista anche di due film per il cinema. Nel 1988, è quindi uscito "Le nuove avventure di Pippi Calzelunghe" di produzione americana per la regia di Ken Annakin, con Tami Erin (che poi ha fatto parlare per un video hard).
Parla il nipote di Astrid Lindgren
Queste le parole di Nils Nyman, nipote della scrittrice, riportate da Variety: "In David Heyman (il produttore inglese che ha fondato Heyday Films e che ha in cantiere anche Paddington 3 e un novo film su Willy Wonka), con la sua impressionante esperienza nel portare grandi opere letterarie sullo schermo, insieme a Studiocanal, siamo fiduciosi di aver trovato un team in grado di comprendere e apprezzare l'intero valore di Pippi Calzelunghe e sviluppare film che sappiano catturare la giocosità e profondità delle opere di mia nonna".
