Premia gli studenti con “50 sfumature di grigio”, professore nei guai

Accade in West Virginia. Un professore si è trovato nei guai a causa del film "Cinquanta sfumature di grigio". Tutto ha avuto inizio quando i suoi studenti, gli hanno chiesto di avere un premio per la buona condotta e i risultati raggiunti. Ritenendo che fosse giusto dare peso agli sforzi degli alunni, il professore ha acconsentito. La ricompensa richiesta era di poter guardare in classe il film tratto dal primo capitolo della trilogia di E. L. James. Secondo quanto riportato dal Charleston Daily Mail, nel mondo c'è ancora qualcuno che non ha idea di quale sia la trama della pellicola. Così, non sapendo dei contenuti erotici del film, il professore ha ingenuamente accettato di dare questa possibilità ai suoi studenti.

Dopo soli dieci minuti di proiezione, il caso ha voluto che il vicepreside dell'istituto Hampshire High entrasse in aula. Accorgendosi di ciò che stava accadendo, ha subito interrotto la visione del film. Il preside Jeff Wooter ha dichiarato:

"Il codice etico della scuola proibisce la proiezione di film in classe, è stata una grave mancanza di giudizio da parte di un professore altrimenti molto capace ma che non ha controllato il tenore del film e nemmeno si è mai informato al riguardo".

Oltre alla scelta di un film decisamente inappropriato per l'ambiente scolastico, dunque, sono state anche violate le norme dell'Hampshire County school, che proibiscono la proiezione di film nelle aule. L'identità dell'insegnante è stata mantenuta segreta. Anche il preside ha sottolineato che non svelerà alcun dettaglio che possa portare al riconoscimento del protagonista della vicenda. Non è ancora stato stabilito se verranno attuate delle azioni disciplinari nei suoi confronti.