Pupi Avati ricoverato per un malore durante il Festival del Film di Roma
Il regista 73 enne nato a Bologna ha avuto un malore nella serata di domenica 30 ottobre. Pupi Avati si trovava a Roma al Festival Internazionale del Film di Roma per presentare un suo film in concorso "Il cuore grande delle ragazze", tratto liberamente dalla storia dei suoi nonni.
Il Festival Internazionale del Film di Roma si era aperto lo scorso 27 ottobre e il regista si trovava in sala per assistere alla proiezione del film-documentario "L'Illazione", dedicato al musicista e presentatore Lelio Luttazzi, quando è stato colpito da un malore. Il regista è stato trasportato d'urgenza al Policlinico Umberto ed è attualmente ancora in osservazione.
Escluse le voci che dichiaravano Pupi Avati ricoverato a causa di uno scompenso cardiaco e sottoposto a intervento chirurgico al cuore: in particolare alcune notizie giunte raccontavano che il regista bolognese fosse stato sottoposto ad un’angioplastica a causa di un infarto.
Il fratello del regista bolognese ha dichiarato:
Pupi ha avuto un malore. Ci auguriamo sia una piccola cosa e che non si debba rinviare la presentazione al Festival del suo film Il cuore grande delle ragazze prevista per il primo novembre
Pupi Avati, che ha ricevuto lo scorso maggio un Nastro d'Argento speciale per il film "Una Sconfinata giovinezza", secondo i suoi familiari ha avuto un malore dovuto allo stress: in particolare ai suoi continui viaggi; negli ultimi giorni è passato da Mosca a New York in poche ore per poi raggiungere Roma per partecipare al Festival Internazionale del Film.
Il cast del suo film "Il cuore grande delle ragazze", composto dai due protagonisti Cesare Cremonini e Micaela Ramazzotti si stringe in queste ore intorno alla famiglia del regista. In serata si saprà se Pupi resterà ancora al Policlinico oppure potrà partecipare, come previsto, alla presentazione del suo film domani.