Può accadere che un attore, talvolta una star internazionale, giri un film, lo promuova e subito lo rinneghi. Pentirsi di aver girato un lungometraggio, di aver prestato il proprio volto ad un progetto cinematografico "sbagliato", può succedere a tutti. L'ultimo, emblematico caso quello di Jim Carrey, che a 51 anni, dopo aver letto, approvato la sceneggiatura e prestato il proprio volto a Kick Ass 2, si è reso conto che il ruolo era troppo violento e si è sinceramente pentito, rifiutandosi di promuoverlo in giro per il mondo. Troppo violento, alla luce soprattutto dei tragici fatti accaduti nella scuola elementare di Sandy Hook, dove, a seguito di una sparatoria persero la vita 27 persone, tra cui 20 bambini. Carrey si è giustificato affermando: "L'ho girato a un mese dalla strage di Sandy Hook e ora in tutta coscienza non posso sopportare quel livello di violenza; i recenti eventi hanno provocato un cambiamento nel mio cuore". Un passo indietro che sta facendo discutere, ma l'attore è in ottima compagnia: da George Clooney a Charlize Theron passando per James Franco, altre star prima di lui si sono pentite di aver interpretato un ruolo, spesso da protagonisti, in un lungometraggio.

Jim Carrey – Kick Ass 2

L'attore ha boicottato la promozione del suo ultimo film, definendolo "troppo violento".

Charlize Theron – Trappola criminale

La meravigliosa attrice ha affermato che vorrebbe non aver mai girato il film "Trappola Criminale", nel quale recitava con Ben Affleck.

George Clooney – Batman e Robin

Nonostante l'indiscusso successo che il ruolo gli ha procurato, il sex symbol si è amaramente pentito di aver vestito i panni di Batman.

James Franco – Tristano e Isotta

L'attore ha dichiarato in un'intervista di odiare sinceramente il film Tristano e Isotta, che pure contribuì a regalargli una certa notorietà.

Kate Winslet – Titanic

Nello specifico l'attrice non ha detto di essersi pentita di aver girato il colossal accanto al collega e amico Leonardo DiCaprio, ma di non riuscire a riguardarsi e rivedere la propria interpretazione.

Mark Wahlberg – E venne il giorno

L'attore ha letteralmente ripudiato il ruolo in "The Happening", conosciuto in Italia con il titolo "E venne il giorno" e lo ha bollato come "pessimo film".

Alec Guinness – Star Wars

Lo scomparso Alec Guinnes ha definito la saga Star Wars come "spazzatura" e all'epoca chiese che il personaggio di Obi-Wan Kenobi venisse ucciso.

Christopher Plummer – Tutti insieme appassionatamente

Nessuno ha mai capito la reale motivazione del pentimento del famosissimo attore Plummer in merito al musical campione di incassi "Tutti insieme appassionatamente", nel quale recità accanto a Julie Andrews.

Shia LaBeouf – Transformers

Il famosissimo attore ha ripudiato il film "Transformers".

Woody Allen – Manhattan

Woody Allen odiava Manhattan a tal punto che si offrì di girare un altro film gratis, a patto che il precedente fosse distrutto s'intende.

Burt Reynolds – Boogie Nights

Burt Reynolds licenziò il suo agente che gli aveva procurato la parte in "Boogie Nights" perché il film "faceva schifo".

Marlon Brando – The Freshman

Brando si pentì di aver girato The Freshman ancor prima che il film fosse distribuito e fu tra i primi critici implacabili della pellicola.

Katherine Heigl – Molto incinta

L'attrice raccontò, a riprese ultimate, di aver odiato il suo personaggio in "Molto incinta" e di aver accettato la parte solo per questioni finanziarie. Bollò il lungometraggio come "maschilista".

Matthew Goode – Leap Year

Stesso discorso della sua collega Katherine Heigl: il talentuoso attore di Match Point accettò il ruolo del rozzo irlandese che fece capitolare la newyorkese interpretata da Amy Adams esclusivamente per soldi e ha poi bollato il film Leap Year come "pessimo".