Quentin Tarantino e l’addio al cinema dopo il prossimo film: “Voglio smettere, ho dato tutto”
Quentin Tarantino potrebbe annunciare il suo addio al cinema dopo il prossimo film. Ad annunciarlo è il regista di “C’era una volta a… Hollywood”. Lo ha fatto in occasione della promozione del romanzo tratto dal suo film, durante “Real Time With Bill Maher”. “Sei troppo giovane per smettere e sei al top”, aveva detto Maher senza che la motivazione facesse presa sul regista che ha risposto: “Ecco perché voglio smettere. Perché conosco la storia del cinema e da qui in poi i registi non migliorano”.
Le motivazioni di Quentin Tarantino
Tarantino ha quindi reso note le motivazioni che lo spingono a smettere di fare cinema adesso che è ancora all’apice della carriera: “Non ho un motivo da addurre che vincerà qualsiasi discussione nell’opinione pubblica o qualcosa del genere. Nello stesso tempo, lavorare per 30 anni facendo tanti film quanti ne ho fatti io, non è quanti ne hanno girati altre persone, ma è una carriera lunga, davvero lunga. E io ho dato tutto. Guarda Don Siegel, se avesse concluso la sua carriera nel 1979, dopo aver girato Fuga da Alcatraz, con che film avrebbe chiuso! Un vero e proprio mic drop. E invece ha realizzato altri due film in cui non faceva sul serio”. Qualcosa che teme possa accadere anche a lui e che lo spinge a programmare l’addio.
Il prossimo film di Quentin Tarantino, poi l’addio
Tarantino sembra quindi voler confermare il desiderio di dirigere un altro film, l’ultimo, e poi ufficializzare il suo addio alle scene. Un’idea suggeritagli a più riprese sarebbe quella di realizzare un remake de "Le iene", il capolavoro firmato nel 1992. Il regista ha ammesso di averci pensato ma ha immediatamente stemperato ogni entusiasmo precisando: “Non lo farò, popolo di internet! Ma l’ho preso in considerazione”. Non è ancora stato comunicato il titolo del suo prossimo lavoro, titolo che dovrebbe segnare l’addio di Tarantino alle scene.