Ridley Scott cerca comparse denutrite: in Spagna è subito boom di richieste
In questi giorni a Madrid si sono tenuti i casting per il film colossal "Exodus" che sarà diretto da Ridley Scoot e che parlerà della vita di Mosè. Insomma un gioiellino che ha tutte le carte in regola per sbancare il botteghino e che sta facendo discutere fin d'ora, come riporta il Corriere.it, dal momento che la produzione è alla ricerca di comparse denutrite. Tra questi aspiranti figuranti c'è Pedro, un bimbo di 9 anni, che nella vita vorrebbe fare il calciatore o l'astronauta, eppure si trova in fila per il casting di "Exodus": hanno insistito mamma e papà visto che verranno pagati ben 80 euro al giorno dalla produzione. I suoi genitori hanno già tentato di convincere i talent scout e al padre è andata anche bene. Giovedì scorso erano in 10 mila aspiranti comparse, venerdì in 5 mila, peccato che i posti disponibili sono appena 1.800: per la famiglia di Pedro, ad esempio, quelle 80 euro farebbero certamente comodo dal momento che i due sono disoccupati e il sussidio è terminato.
Si ricercano gli schiavi dell'antico Egitto, ovvero figuranti di "carnagione scura e corporatura asciutta, magra e spigolosa"; il giornale El Mundo ha parlato di un "profilo fisico della miseria". Ma la vera notizia è che tra tantissimi ragazzini "denutriti" si potevano scorgere anche persone grasse, vecchie e bionde, tutto il contrario rispetto alle richieste del regista. I traduttori hanno detto chiaramente a chi non rispecchiava il profilo richiesto che non avrebbero avuto alcuna chance di passare il provino ma le aspiranti comparse non hanno desistito, la speranza infatti è l'ultima a morire. Racconta il Corriere.it che nella provincia di Almerìa la disoccupazione giovanile è schizzata al 60%, un dato allarmante che spiega questo enorme afflusso di persone; in Catalogna 50 mila bambini soffrono di una "severa malnutrizione" e devono fare a meno di carne e pesce dalla loro dieta alimentare poiché i loro genitori non possono più permetterselo. E l'arrivo di un colossal del genere non può che portare benefici al Paese al punto che la Commissione Andalucìa Film starebbe trattando coi fiocchi il regista britannico.