Ritorno al futuro, Christopher Lloyd disponibile per il sequel: “Accetterebbe anche Fox”
In un'intervista rilasciata a Hollywood Reporter, Christopher Lloyd è tornato a parlare del personaggio del Dr. Emmett Brown che ha interpretato in Ritorno al Futuro. Si è detto disponibile a vestire di nuovo quei panni, nel caso si decidesse di fare un sequel.
"Adorerei interpretare Doc di nuovo".
L'attore, però, spera di poter ripetere quell'esperienza straordinaria, in compagnia dell'intero cast originale. Dunque, con Robert Zemeckis, Bob Gale, Michael J. Fox, Lea Thompson e Thomas F. Wilson. Lloyd, però, ha anche evidenziato quali potrebbero essere le difficoltà nel dare vita ad un quarto episodio:
"È difficile avere un'idea che sia esaltante come le tre originali. Sarebbe una vera e propria sfida scriverla. Dovrebbe avere la stessa passione, intensità e eccitazione degli altri tre film. Ma sì, si potrebbe fare, chi lo sa".
Christopher Lloyd: "Michael J. Fox ha affrontato il Parkinson con coraggio"
L'attore è convinto che anche Michael J. Fox tornerebbe volentieri sul set:
"Penso che nonostante il Parkinson, tornerebbe a vestire i panni di Marty McFly. Non vedo come si possa fare un sequel senza di lui. È stato fantastico in quel ruolo. Vorrei di certo Bob Zemeckis come regista e Bob Gale come sceneggiatore. Ovviamente dovrebbe esserci anche una DeLorean, è stata una scelta perfetta per il film. Aveva un aspetto così veloce e futuristico. Devo dire che sono rimasto sorpreso di quanto sia ancora amato Ritorno al futuro. All'epoca delle riprese, non avrei mai immaginato che sarebbe diventato così popolare".
Infine, ha parlato della grande amicizia che lo lega a Michael J. Fox:
"È così affettuoso e intelligente. Inoltre, ha così tanto coraggio nell'affrontare il Parkinson. È indomito".