Robin Williams ricoverato in clinica: ancora problemi con l’alcol?
Robin Williams è stato ricoverato in una clinica specializzata in riabilitazioni e recupero da diversi problemi, tra cui l'alcolismo. Nelle ultime ore si era sparsa la voce del ricovero ma la si era fatta risalire ad una caduta. In realtà è altamente presumibile che l'attore, noto oltre che per il suo talento anche per il suo rapporto con l'alcol, sia finito di nuovo in clinica proprio per stare distante dalla bottiglia. Si tratta del Hazelden Addiction Treatment Center, vicino Lindstrom, in Minnesota. E' questo il nome della struttura che sta accogliendo l'attore per un percorso chiamato The Lodge, descritto in maniera molto dettagliata ma essenzialmente indirizzato a spingere i pazienti a rimanere in uno stato di sobrietà.
La smentita: "Si riposa solo dagli impegni"
L'attore, che era rimasto lontano dall'alcol per vent'anni prima di ricadere nello stesso vortice nell'allora 2006, dovrebbe rimanere presso la struttura per diverse settimane. L'ultimo avvistamento di Williams risale ad una foto postata da un'utente di Facebook, un'impiegata di un fast food, che si è fatta fotografare in sua compagnia: l'attore appare estremamente dimagrito e deperito. Ha combattuto con il vizio dell'alcol per anni, con diversi ricoveri, ma dopo l'ennesimo di circa 9 anni sembrava completamente riabilitato. In realtà un assistente dell'attore spegne i clamori riguardanti una possibile ricaduta comunicando ufficialmente che lo scopo del ricovero non è finalizzato ad altro che all'obiettivo di focalizzare l'attenzione sull'impegno costante per rimanere sobrio: "Dopo aver lavorato a diversi progetti, Robin sta semplicemente approfittando della possibilità di focalizzarsi sull'impegno a rimanere sobrio, del quale rimane estremamente orgoglioso".