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Aveva rubato un pezzo dell’auto di Paul Walker, rischia 4 anni e 6 mesi di carcere

Le cose si complicano per Jameson Witty, il 18 enne che ha rubato il pannello rosso del tetto della Porsche in cui è morto l’attore. Intanto il ragazzo chiede scusa alla famiglia di Paul Walker.
A cura di Daniela Seclì
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Alcuni giorni fa, vi abbiamo parlato di Jameson Witty, un 18enne di Los Angeles che ha rubato un pezzo dell'auto incidentata di Paul Walker. Secondo quanto riferito dallo sceriffo della contea di Los Angeles, il furto sarebbe avvenuto lontano dal luogo dell'incidente. La ricostruzione degli investigatori, basata sulle testimonianze pervenute, rivela che Witty accompagnato da un amico, Anthony Janow di 25 anni, ha seguito il carro attrezzi. Approfittando di una sosta al semaforo, poi, si è appropriato del pannello rosso del tetto dalla Porsche. Giunto a casa ha diffuso la foto su Instagram.

Witty e Janow sono stati entrambi accusati del reato di furto di proprietà privata, oltre a due reati minori – distruzione delle prove e resistenza e intralcio al giudice di pace. Secondo quanto riporta il Daily Mail, se condannati, dovranno scontare 4 anni e 6 mesi di carcere. Su Instagram, intanto, arrivano le scuse del 18enne.

"Vorrei dire che le mie intenzioni riguardo al pezzo che ho preso dal carro attrezzi, erano di crearne un oggetto commemorativo. Paul era un idolo d'infanzia per me e molti altri. In quel momento non stavo pensando alle conseguenze che il gesto poteva avere, non volevo andasse così e non avevo intenzione di vendere il pezzo per trarne un profitto. In questo mondo, nessuno è perfetto, tutti sbagliamo. Alcuni errori sono più grandi di altri. Le mie più profonde scuse vanno alla famiglia di Paul."

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