San Giorgio a Cremano ricorda Troisi: “Ci aspettiamo gli auguri durante Sanremo”
Massimo Troisi avrebbe compiuto oggi sessantuno anno e l'Amministrazione Comunale lo ha voluto ricordare in questa giornata con una cerimonia commemorativa nel cimitero comunale, con l'intenzione di mantenere viva la sua figura. Il sindaco Domenico Giorgiano ha dichiarato il legame a doppio filo che lega la città al suo concittadino.
San Giorno a Cremano appartiene a Massimo Troisi come Troisi appartiene all’umanità. Sono passati vent’anni dalla sua morte, ma noi lo sentiamo sempre e comunque vicino a noi, sia chi l’ha conosciuto personalmente, sia chi si appassionato a lui attraverso i suoi film ed i suoi sketch. Massimo ci manca molto, tutto quello che noi possiamo fare per lui è continuare ad onorarne la memoria.
L'iniziativa delle scuole. Quest'anno hanno voluto ricordare Massimo Troisi anche le scuole cittadine, con una iniziativa che sarà ripetuta anche i prossimi anni. Con l'ausilio dell'assessorato alle politiche scolastiche, gli Istituti Comprensivi del territorio hanno proposto agli studenti di elaborare un pensiero o un disegno in ricordo dell'artista concittadino, in base alle loro conoscenze, dei "sentito dire", del "sentire comune". Gli elaborati più toccanti e significativi sono stati letti questa mattina a "La Radiazza", in onda su Radio Marte.
Ci auguriamo che stasera il festival di Sanremo apra con un applauso a Troisi in occasione del suo compleanno come ha fatto in passato con tanti altri artisti. Non vorremmo che Fazio si dimenticasse proprio del grande artista napoletano e che l' intervento offensivo per i napoletani proposto da Luciana Littizzetto sia solo un antipasto di una dimenticanza che sarebbe gravissima e oltraggiosa.
L'intervento offensivo della Littizzetto durante il Festival di Sanremo, a cui fa riferimento la precisazione di Gianni Simioli e Francesco Emilio Borrelli, è avvenuto nel momento del siparietto con Amaurys Perez, pallanuotista che gioca per l'Acquachiara Napoli. La comica torinese gli aveva chiesto se preferisse i sigari cubani o le Camel di contrabbando napoletane, ennesima discriminazione territoriale?
