Schwarzenegger si finge una statua di cera e terrorizza i visitatori del Madame Tussaud
Alla fine chi potrebbe mai aspettarselo da un attore entrato nella Hall Of Fame, tornato da poco in attività, dopo il mandato da governatore della California, che di fatto ha ottenuto tutto quanto potesse ottenere dalla sua carriera artistica e politica, che si presti ad una gag nel museo delle cere, il celebre Madame Tussaud, per promuovere un'attività di beneficenza? E' accaduto esattamente questo ad Arnold Schwarzenegger, dal 9 luglio nelle sale cinematografiche con "Terminator Genesys", che si è reso protagonista di una vera e propria candid camera, lo schema era quello, in cui spaventa i visitatori del museo i quali, mentre tentano di farsi l'abituale foto al fianco della statua di Terminator (che pare veramente una copia della realtà, se non la realtà stessa), si muove d'improvviso terrorizzando di fatto donne e bambini di ogni età.
Il tutto è accaduto in favore di una campagna di beneficenza finalizzata alla raccolta di fondi per il programma After-School All-Stars, che prevede attività di doposcuola per i bambini bisognosi il divo si è sostituito alla vera statua che ritrae il suo personaggio cinematografico truccato di tutto punto ed è rimasto immobile davanti ai visitatori. Nel video, divenuto immediatamente virale, si vede l'attore prestarsi ad un trucco praticamente perfetto per vestire i panni di Terminator, prima di iniziare a girare in strada assumendo i tipici atteggiamenti del suo personaggio con la gente comune. Un po' di incredulità legittima da parte della signorina, quando si vede avvicinarsi un losco figuro somigliante ad Arnold Schwrzenegger che le si avvicina offrendole la mano per attraversare la strada. E giustificato è anche il dubbio del cosplayer di Terminatori, quando si ritrova davanti l'originale che gli chiede: "Chi sei tu?". L'ironia di Arnold raggiunge picchi quando inizia a scattare selfie con l'immancabile asta, a dispetto della sue espressione severa, tipica da Terminator. Insomma, un'operazione mediatica decisamente riuscita.
