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Scientology inarrestabile, gli enormi studios della chiesa di Cruise e Travolta

Con un investimento di 50 milioni di dollari, la congregazione supportata da Tom Cruise e John Travolta apre gli Scientology Movie Studios, con capacità maggiori di quelli della Paramount: strutture per la produzione cinematografica, trasmissione televisiva e radiofonica. Il leader della congregazione, David Miscavige, esulta: “Scriveremo la nostra storia come nessuna religione nella storia è riuscita a fare”.
A cura di Andrea Parrella
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Scientology continua ad essere in espansione, oggi come probabilmente non lo è mai stata. Presente con le sue chiese in giro per il mondo, l'organizzazione ha aperto, lo scorso 28 maggio, i suoi mastodontici studios cinematografici e televisivi sulla Sunset Boulevard, a Los Angeles, candidandosi come punto di riferimento per la produzione cinematografica, musicale, televisiva e radiofonica. Lo stabilimento è dotato di strutture e mezzi dalle capacità incredibile, che dimostrano tutta la potenza mediatica e finanziaria della congregazione che segue le credenze e pratiche ideate da L. Ron Hubbard, basate sul precedente sistema di autoaiuto denominato Dianetics. Dopo 5 anni di lavori e 50 milioni di dollari spesi per rinnovare gli studi di KCET, una tv locale di Los Angeles degli anni Settanta. L’enorme struttura di Hollywood, presentata nelle ultime settimane al pubblico e alla stampa, è dotata di studi di registrazione, editing, trasmissione televisiva e radiofonica, il tutto collegato, tramite circa 27 miglia di cavi in fibra ottica ad un processore centrale che controlla tutto il flusso di informazioni. Secondo le stime, si tratta di impianti dalle capacità superiori a quelli della Paramount, lo afferma l’organizzazione. Capacità di comunicazione e mezzi di una tale potenza, concederanno a Scientology di condizionare più di quanto già faccia il mondo del cinema e della comunicazione.

L'investimento da 50 milioni di dollari

Non solo studi cinematografici, Scientology ha promesso una rete all news in onda 24 ore su 24, che servirà alla chiesa come elemento di supporto essenziale alla narrazione della storia e la dottrina di Scientology. L'attuale guida del movimento, David Miscavige, ha aperto i battenti degli studios promettendo che grazie a questo complesso Scientology sarà capace di raggiungere ogni persona sulla Terra: “Come dice il proverbio – ha aggiunto Miscavige davanti a una folla di 10.000 persone secondo Scientology, poco più di 1000 per la stampa – Se non scrivi la tua storia, qualcuno lo farà al posto tuo. Per questo scriveremo la nostra storia come nessuna religione nella storia è riuscita a fare. E tutto sta accadendo adesso, proprio da qui, dalla Scientology Media Production”. Un comunicato ufficiale divulgato dalla congregazione afferma che la chiesa è pronta a trasmettere importanti e vitali notizie, per raggiungere tutto il mondo, come annunciato lo scorso anno quando Scientology anticipava l'apertura di una tv tutta sua. E a questo punto, guardando gli affari da casa nostra, attendiamo che la tv arrivi anche in Italia, dove Scientology è già presente con due strutture, a Roma e a Milano.

Le star che sostengono Scientology

Inutile dover ricordare che la chiesa sia celebre soprattutto per la presenza, tra i membri, di alcuni famosissimi attori di Hollywood: in testa ci sono Tom Cruise, John Travolta e Krystie Alley, ma sono solo alcuni dei nomi di spicco. E oltre alle celebrità, che garantiscono grossi flussi di denaro nelle casse di Scientology (solo Cruise varrebbe un ammontare di circa 450 milioni di dollari), fanno parte dell’organizzazione molti altri personaggi influenti, in grado di garantire una sostenibilità economica che vale alla Chiesa di Miscavige un patrimonio di circa 8 miliardi di dollari, stando a quanto riporta il Daily Mail.

Le critiche a Scientology

Nonostante le capacità e i mezzi enormi della congregazione, Scientology non è stata risparmiata da una approccio molto critico da parte dell'opinione pubblica e la stampa. Critiche derivanti, soprattutto, da casi mediatici nei quali è emerso come la chiesa esercitasse una forte pressione sulla vita personale di chi decidesse di farne parte. Non a caso proprio Tom Cruise, volto imprescindibile e tra i principali finanziatori della setta, sarebbe stato vittima di forti ingerenze da parte di Scientology in merito ad alcune decisioni sulla gestione delle proprie relazioni intime e familiari. Dalla fine del matrimonio con Nicole Kidman, a quanto pare fortemente voluta dalla congregazione, al rapporto con la seconda moglie Katie Holmes e la figlia Suri, che Cruise vedrebbe molto di rado proprio per volere di Scientology. Lo stesso Cruise, tuttavia, ha sempre smentito queste voci, in particolare quella secondo cui Scientology avesse deciso per lui la donna da sposare.

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