Sergio Castellitto candidato ai Prix Iris 2020 per “Mafia Inc.”, sono gli Oscar canadesi
Grande notizia per il nostro Sergio Castellitto, ormai una star di caratura internazionale. Dal Canada arriva l'annuncio che l'attore italiano rientra tra i candidati ai Prix Iris 2020, sostanzialmente il corrispettivo locale degli Oscar. Castellitto ha ricevuto la nomination come miglior attore non protagonista per il film "Mafia Inc." diretto da Daniel Grou, regista canadese conosciuto anche come Podz.
Cosa sono i Prix Iris
La cerimonia di premiazione è stata annullata per via delle misure anti-coronavirus (non così gli italiani David di Donatello, che si svolgeranno regolarmente), ma la direzione sta pensando a strade alternative per annunciare i nomi dei vincitori. Intanto, Sergio Castellitto si gode la gioia per la sua nomination: "Mafia Inc." ha peraltro ricevuto ben dieci candidature in tutto: oltre a quella per l'attore italiano, anche quelle come miglior film, attore protagonista (Marc-André Grondin), casting, scenografia, suono, costumi, trucco, parrucco, premio del pubblico. Il Prix Iris è un riconoscimento cinematografico assegnato dal Québec Cinéma, principalmente a film francofoni.
Mafia Inc., la trama
Peccato che "Mafia Inc." non abbia ancora una distribuzione italiana: dal trailer in lingua francese che trovate sotto, il film di Podz appare davvero intrigante, chiaramente ispirato ai mafia movie di Martin Scorsese e basato sul libro-inchiesta "Mafia Inc: The Long, Bloody Reign of Canada's Sicilian Clan" scritto dai giornalisti André Cédilot e André Noël sull'ascesa della criminalità organizzata in Canada. Racconta del rapporto tra i Gamache, una famiglia di sarti, e i Paterno, boss mafiosi che i primi vestono da tre generazioni. Vincent "Vince" Gamache (Marc-André Grondin) lavora per conto del padrino Frank Paterno (Castellitto) e del figlio maggiore di quest'ultimo, Giaco (Donny Falsetti). Ambizioso e avventato, Vince cerca di mettersi in luce agli occhi di Frank, ma finirà per scatenare la gelosia di Giaco, dando inizio a una guerra spietata. Non è il primo impegno internazionale per Castellitto, apparso in "Le cronache di Narnia – Il principe Caspian" e in alcuni film francesi come "Paris, je t'aime".