Spielberg da bambino, un piccolo alieno come il suo “E.T.”
Steven Spielberg da bambino sembrava quasi un piccolo alieno, proprio come i mondi di fantascienza che ha riprodotto e creato, proprio come il suo "E.T.". Il regista nato a Cincinnati nel 1946, in questo scatto dove aveva solo un anno, aveva la testolina leggermente più grande, una peculiarità che gli forniva davvero l'aspetto da cervellone extraterrestre. Una caratteristica fisica che ha mantenuto nel corso degli anni, la fronte sporgente resta e si esalta ed è resa evidente da una generosa stempiatura.
La passione per il cinema è qualcosa che nasce in Spielberg sin dall'infanzia, quando già "dirigeva" nei filmati privati i suoi familiari con una 8mm, la setssa che cominciò ad usare a 7 anni per girare film amatoriali d'avventura, avvalendosi della collaborazioni di amici e compagni di scuola. Alcune di queste "opere prime" sono contenute oggi nei bonus extra dei suoi film, come in "Salvate il Soldato Ryan". Ed è nel 1964 che arrivò il suo primo lungometraggio fantascientifico: "Firelight", basato sulla storia di un attacco UFO, film che venne realmente proiettato in un cinema che fu affitato dal padre, che sin da subito vide in lui qualità da "extraterrestre".