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Spielberg posa con un triceratopo morto e la rete insorge: “Sei un assassino”

Ha dell’incredibile la vicenda che ha interessato Steven Spielberg. Un uomo ha pubblicato in rete una foto che ritraeva il regista con un triceratopo morto. L’animale ovviamente era finto, ma in molti sembrano non averlo colto. Così si sono scagliati contro Spielberg definendolo “assassino” e augurandogli di andare in prigione.
A cura di Daniela Seclì
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Il modo in cui alcune notizie o immagini diventino virali su internet, spesso lascia decisamente perplessi. L'ultima vicenda, in tal senso, vede protagonista il regista Steven Spielberg, che nelle scorse ore si è sentito accusare di aver ucciso un triceratopo. Tutto ha avuto origine dalla bacheca di Jay Branscomb. L'uomo ha pubblicato una foto che ritraeva Steven Spielberg, mentre sorridente era seduto ai piedi di un triceratopo morto. La frase ironica che accompagnava la foto diceva:

"Foto vergognosa di un cacciatore che posa felicemente, accanto al triceratopo che ha appena ucciso. Per favore, condividete la foto, così che il mondo possa dare un nome e far vergognare questo uomo spregevole."

La reazione del popolo della rete

Inutile dire che in molti non hanno colto lo scherzo, così si sono lanciati in accuse ed insulti. C'è chi sosteneva:

"Questi cacciatori vanno fermati. I pezzi di m*** come quest'uomo, si permettono di uccidere queste bellissime creature. È come se qualcuno venisse nella vostra casa e vi uccidesse. È assurdo sentir dire che certi animali finiscono con il sovrappopolare la terra e perciò devono morire. Sapete che vi dico? Anche gli esseri umani sono in troppi e finiranno con il sovrappopolare la terra. Ma se sparassimo ad un uomo, andremmo in prigione. È ora che anche gli animali abbiano gli stessi diritti. Steven Spielberg sono deluso da te, non guarderò mai più i tuoi film, assassino di animali."

E questo è solo uno dei tantissimi commenti offensivi pubblicati sotto l'immagine. Un utente ha provato a far ragionare gli altri, spiegando che i dinosauri si sono estinti da ben prima che Spielberg nascesse e si è sentito dire:

"Non importa che si siano estinti. Persone malate come quest'uomo hanno ucciso ogni singolo esemplare senza essere scoperte. Dovrebbe andare in prigione."

Insomma, tra l'ilarità di chi ha colto l'evidenza dello scherzo e la rabbia di chi vedeva nella foto una violenza vera e propria, perpetrata contro un animale, la foto è diventata virale.

La seconda foto, Spielberg a cavallo di uno squalo

Branscomb, divertito dal marasma che si era creato, ha pubblicato un'ulteriore immagine di Spielberg, stavolta con uno squalo. La frase che accompagnava la foto, invitava gli utenti a fornire indizi circa l'identità di quell'uomo spregevole che posava su uno squalo appena ucciso.

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Ma a questo punto, ormai, la vicenda aveva acquisito vita propria e ovunque sul web sono comparse foto che ritraevano Spielberg accanto a "trofei di caccia" di vario genere. Un utente ha messo la parola fine, affermando:

"Non so chi sia più scemo, le persone che credono che la foto sia vera o chi si arrabbia con loro."

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